Il coinvolgimento attivo dei giovani in attività di volontariato va oltre la mera proiezione verso il futuro, in cui essi diventeranno “i volontari di domani”. È anche il riconoscimento di un cambiamento in corso nell’interpretazione stessa del volontariato, nel quale i giovani si pongono come portatori consapevoli di nuove prospettive.
Un esempio tangibile di questa evoluzione è il progetto #LaScuolaDelVolontariato, che da oltre due anni coinvolge gruppi di giovani tra i 15 e i 25 anni, all’interno delle scuole, negli Enti di terzo settore, in contesti informali, offrendo loro supporto e accompagnamento nel vivere e sperimentare esperienze concrete di solidarietà, sia nelle sue forme tradizionali che in quelle innovative.
Proprio la concretezza si rivela un aspetto centrale in questo percorso:
- I giovani desiderano fare esperienze significative
- radicate nei propri contesti di vita
- che producano risultati tangibili
- raggiungendo obiettivi misurabili.
Così, Andrea che promuove su IG la Biblioteca Sociale, o Martina che gestisce il canale Tik Tok del Centro Don Milani, o Arianna che organizza eventi per la comunità, o Giovanna che fa un murale per un centro aggregativo, o Cindy che fa la graphic designer, o Jessica che fa storytelling per la sua associazione o Melissa che si occupa di comunicazione, o i ragazzi di Petrosino che si prendono cura dell’ambiente o Salvatore, che racconta il suo territorio in versi...sono VOLONTARI!
E lo sono perché:
- lo fanno in modo organizzato
- mettono a disposizione degli altri tempo, competenze ed energie
- lo fanno per raggiungere obiettivi concreti di solidarietà
Nei linguaggi, negli strumenti e nelle idee, i giovani esprimono una novità che talvolta può sfidare i canoni tradizionali del volontariato.
Accanto agli esempi di impegno più “classici”, i giovani ci hanno insegnato che il volontariato oggi può assumere forme che possono apparire “fuori dagli schemi“, superando le convenzioni comuni:
- Mettere a disposizione delle competenze digitali agli adulti
- organizzare iniziative di pulizia degli spazi
- prendersi cura di luoghi per metterli a disposizione della comunità
Sono solo alcuni degli esempi di come i giovani stiano ridefinendo il volto del volontariato odierno.
Innumerevoli le esperienze nel 2023!
Niscemi, Licata, Trapani, Bagheria, Gela, Sciacca, Aragona, Termini Imerese, Marsala, Palermo e anche Pantelleria, tantissimi, più di 2000 i ragazzi e le ragazze della Sicilia occidentale coinvolti:
Nelle scuole superiori…
Tante le esperienze PCTO portate avanti dal CeSVoP in tanti istituti superiori nella Sicilia Occidentale che hanno portato, recentemente, alla firma di un protocollo di intesa con USR Sicilia:
Un percorso completo, in grado di far vivere direttamente un “tirocinio” in una delle tante organizzazioni di volontariato presenti in Sicilia Occidentale ma non solo:
- Con il CeSVoP è possibile entrare in contatto con le nuove forme spontanee e non formalizzate di volontariato, dove un giovane può essere soggetto attivo di cambiamento rispondendo ai bisogni della propria comunità!
- Un percorso PCTO con il CeSVoP punta a sviluppare veri e propri progetti di solidarietà realizzabili concretamente a partire da un’idea o un desiderio
- Con il CeSVoP inoltre, molta attenzione viene riposta nelle nuove tecnologie e nelle nuove forme di comunicazione, promuovendo ciò che noi chiamiamo “Volontariato Digitale”, ovvero azioni di solidarietà in cui i giovani donano le loro competenze digitali agli adulti, alle prese col digital divide
- Fondamentale, nei percorsi PCTO a cura del CeSVoP, la costante attenzione alle competenze trasversali, soprattutto quelle che si mettono in gioco durante le attività!
In contesti informali…
Con #LaScuolaDelVolontariato anche quest’anno tantissime le esperienze attivate in contesti non formali, sperimentando le nuove forme di volontariato “fluido” focalizzato in azioni concrete a supporto delle comunità locali:
- Al Centro Don Milani, Bagheria, prosegue l’innovativa esperienza della prima Web Agency del Volontariato
- A Palermo, il gruppo InOltre, promuove cultura e attualità con nuovi linguaggi
- Con Apericinema, i ragazzi diventano soggetti promotori di cultura nella città di Palermo proponendo delle cinerassegne a tema per la comunità locale!
- A Niscemi si pratica l’inclusione digitale: un gruppo di giovani diventano docenti di informatica per colmare il digital divide nella loro comunità!
- Ad Aragona, tutto pronto per la nascita di una Biblioteca sociale!
- A Castellammare del Golfo, proseguono gli interventi di valorizzazione al #PostoPiùBelloDelMondo
In contesti associativi e di Servizio civile
- A Palermo, un gruppo di ragazze SCU in forza al Movi protagoniste nella realizzazione della biblioteca sociale del CeSVoP un bene confiscato alla mafia oggi luogo di cultura per la comunità locale!
- A Termini Imerese, un altro gruppo di Servizio Civile, promuove il volontariato nelle scuole del territorio!
- I ragazzi di Anffas Palermo, protagonisti di uno speciale video sul “dopo di noi”
- I ragazzi del Sol.Co a Valderice ripropongono la bellissima esperienza di inclusione sociale e lavorativa del RISTOLAB
- A Licata, i ragazzi della Procivis Junior sempre più protagonisti nella loro comunità
- Con la Sartoria Sociale, Pantelleria si veste di solidarietà, grazie anche al supporto di un gruppo di giovani volontarie aggregate a scuola!
Esperienze ad alto impatto sociale!
Sono più di 2000 i giovani incontrati in tutta la Sicilia Occidentale, in incontri informali, strutturati, nelle associazioni, nelle scuole, in percorsi di servizio civile. Di questi più di 300 si stanno inpegnando in percorsi concreti e “personalizzati” sperimentando azioni di solidarietà nei loro territori:
- Proponendo attività nella programmazione territoriale del CeSVoP
- Sperimentando azioni di volontariato digitale
- Praticando la cittadinanza attiva e la cultura della sussidiarietà
Un vero e proprio movimento culturale che sta portando nuove energie al mondo del volontariato, alle prese con le innumerevoli sfide della riforma del terzo settore!
Un impatto, quello de #LaScuolaDelVolontariato citato anche nel Rapporto Labsus 2022. Un metodo di lavoro in grado di coinvolgere e ispirare le tante comunità educanti presenti in Sicilia Occidentale e che, nei prossimi mesi vedrà una collaborazione con l’Università degli studi di Palermo.
#LaScuolaDelVolontariato in numeri
- +20 i percorsi personalizzati di volontariato in corso dopo il primo ciclo di incontri
- +15 le esperienze di volontariato digitale a servizio degli Ets
- +2000 i giovani aggregati e informati sulle opportunità di volontariato
- +300 i giovani che sono rimasti in contatto con il CeSVoP
- +40 volontari senior a supporto delle attività proposte
- +20 iniziative pubbliche per raccontare #LaScuolaDelVolontariato
- +50 scuole coinvolte in tutta la Sicilia Occidentale
- +70 insegnanti coinvolti
- +80 iniziative in tutta la Sicilia Occidentale
- +25 prodotti multimediali realizzati direttamente dai ragazzi
- +40 ets disponibili ad accogliere giovani volontari
- +30 idee di valorizzazione territoriale progettate
- +10 i ragazzi coinvolti al di fuori della Sicilia Occidentale