Si conclude la seconda edizione del laboratorio Itinerante Intergenerazionale di Alfabetizzazione Digitale, un progetto nato dall’esigenza di favorire la diffusione delle competenze digitali tra i cittadini dei comuni di Niscemi, Gela, Mazzarino e Butera, promosso dall’Associazione Rangers International e sostenuto dalla Fondazione con il Sud nell’ambito della rete CONNESSIONI DI COMUNITA’.

Il laboratorio, svolto dal 11 ottobre 2022 al 7 marzo 2023, si è articolato in incontri della durata complessiva di 60 ore, e si è focalizzato alla promozione della consapevolezza e dell’utilizzo delle nuove tecnologie, con l’obiettivo di favorire l’inclusione digitale degli over 65 e di promuovere lo scambio generazionale con i ragazzi di età dai 15 in su.

Il progetto ha visto diverse collaborazioni:

  • Il Comune di Niscemi, che ha messo a disposizione un’aula multimediale attrezzata con postazioni pc e supporti visivi per la didattica,
  • Il supporto del Ce.S.Vo.P., sempre presente a sostegno delle Associazioni coinvolte.

Inoltre, è stata data la possibilità di partecipare in videoconferenza, anche in collegamento con i laboratori degli altri comuni coinvolti.

Il laboratorio si è articolato in incontri divisi in due momenti:

  • l’esposizione di un argomento ad opera del tutor con l’utilizzo di una LIM,
  • un’attività pratica dove ogni partecipante ha utilizzato un pc, smartphone o tablet, per sviluppare concretamente l’argomento.

La programmazione si è basata sui cinque principi di Merrill, sottolineando che l’apprendimento è più facile attraverso la dimostrazione, la sperimentazione e la riflessione, la discussione e il confronto.

Durante il laboratorio, i partecipanti hanno acquisito le competenze necessarie per utilizzare il computer e lo smartphone, dalle semplici procedure di accensione e spegnimento, alla gestione delle icone, delle finestre e dei programmi, fino all’utilizzo del pacchetto Office, in particolare di Word.


Inoltre, si è parlato di internet, della ricerca online, della differenza tra fonti affidabili e fake news, dell’utilizzo di Gmail e dei servizi di archiviazione cloud come Google Drive e Google Foto.

Il progetto ha avuto un impatto positivo sulla comunità, promuovendo l’inclusione digitale e lo scambio generazionale, oltre a favorire la diffusione di una cultura digitale che si rivela sempre più necessaria in un mondo sempre più connesso e tecnologico.

Grazie alla collaborazione tra le associazioni e le istituzioni locali, il laboratorio ha rappresentato un’importante opportunità per i cittadini di acquisire nuove competenze, migliorare le proprie conoscenze e sviluppare la propria autonomia nell’utilizzo delle tecnologie digitali.