Covid-19
Terzo settore e nuove disposizioni anticovid. Alcune indicazioni utili
Sintesi e informazioni per il non profit su quanto è previsto dai recenti interventi d’urgenza in tema di pandemia e lockdown selettivo.
Sintesi e informazioni per il non profit su quanto è previsto dai recenti interventi d’urgenza in tema di pandemia e lockdown selettivo.
Ultima versione del documento che raccoglie le indicazioni da seguire sul territorio nazionale per la riapertura delle varie attività. A livello regionale queste disposizioni possono essere adottate con qualche specifico adattamento operato dai rispettivi governi territoriali.
Fino a quando non sarà pienamente operativa la riforma del terzo settore, l’obbligo rimane per gli enti non commerciali di natura associativa. Vista l’emergenza coronavirus, la scadenza è stata prorogata al 30 giugno 2020. Tutte le istruzioni sulla compilazione (fonte csvnet.it).
Proseguono le riaperture. Anche in Sicilia si dà il via libera a molte attività sinora off-limits. Ecco le disposizioni del presidente della Regione Siciliana.
Dall’8 giugno 2020 tutti gli enti, le associazioni, le cooperative e i soggetti a qualsiasi titolo costituiti che intendono avviare attività in favore dei bambini e degli adolescenti della città per il periodo estivo devono comunicarlo al Comune di Palermo tramite il portale dei servizi online.
L’obbligo è previsto per associazioni, fondazioni e Onlus che abbiano ricevuto nell’anno precedente somme superiori a 10.000 euro. Nel calcolo economico non si considerano eventuali rapporti di natura commerciale. A disposizione anche un fac simile di rendiconto.
Progressiva riapertura anche in Sicilia. La nuova ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Musumeci.
Il corposo Decreto Rilancio contiene un serie di interventi che riguardano anche il terzo settore. In diverse news ne abbiamo già parlato. Adesso in particolare ci occupiamo degli aspetti fiscali.
La sintesi schematica delle norme del decreto Rilancio che riguardano il Terzo settore. Opportunità e adempimenti per gli ETS.
In sintesi le principali indicazioni nazionali contenute nel recente DPCM che regola le riaperture consentite dal 18 maggio, con i protocolli anticontagio.