La scuola migliore è quella condivisa: viene presentato con questa suggestiva immagine il Rapporto Labsus 2022, il documento che ogni anno fotografa la rete delle comunità che in Italia e nel mondo s’interessano all’Amministrazione condivisa dei beni comuni.

Quest’anno, il team di LabSus ha scelto di tematizzare il proprio Rapporto annuale, dedicandolo all’andamento dell’Amministrazione condivisa delle scuole come beni comuni.

Presentazione Rapporto Labsus 2022

Esito di una attenta indagine che ha coinvolto cittadini, volontari, corpo docente, amministrazioni comunali alla ricerca di esperienze ed “alleanze” orizzontali”, il rapporto LabSus 2022 restituisce una visione contemporanea della comunità scolastica, espressione di un’educazione a più voci e con diverse sfide da affrontare.

Tanti i riconoscimenti a livello nazionale per il Rapporto LabSus 2023: 

  • su La7 nel programma “Otto e mezzo” nel “Punto di Paolo Pagliaro”(clicca qui)
  • sul “Corriere buone notizie” (clicca qui)
  • sulla rivista “Vita” (clicca qui)

Anche #LaScuolaDelVolontariato nel Rapporto LabSus

Anche quest’anno, nel rapporto LabSus si racconta l’esperienza del CeSVoP nell’ambito delle attività di promozione della cultura della sussidiarierà nella Sicilia occidentale, in particolare, vista la tematica scelta, non poteva mancare l’esempio de #LaScuolaDelVolontariato!

Questo l’impatto dei percorsi #LaScuolaDelVolontariato promossi dal CeSVoP in tutta la Sicilia Occidentale in contesti scolastici, universitari, associativi, informali e di servizio civile.

In particolare, due le esperienze realizzate con #LaScuolaDelVolontariato raccontate nel rapporto LabSuS 2022:

L’ora di lettura

Uno speciale progetto culturale rivolto a un gruppo di studenti della terza classe di una scuola media di Palermo che, intercettando un bisogno della loro comunità scolastica, ovvero quello di “rilanciare” la biblioteca della scuola, con il supporto degli operatori del CeSVoP hanno inventato la figura del “Book Influencer”

Terra – recensione di Antonio Sabbadin
Questo mare non è il mio mare – recensione di Ludovica Spagnol
L’uomo domestico – recensione di Alice Sposito

Le nuove tecnologie e i linguaggi “moderni” dei nativi digitali a servizio della comunità scolastica: 11 videorecensioni di alcuni titoli presenti nella biblioteca della scuola. Un percorso di solidarietà che ha permesso a questo gruppo di studenti, di mettere in campo sia delle competenze formali, legate ai percorsi scolastici, che quelle non formali, legate ai nuovi linguaggi e ai nuovi media. 

Dall’idea al progetto

Con un gruppo di ragazzi delle IV e delle V Classi del Liceo Classico Garibaldi, a Palermo, una sperimentazione su come progettare un’azione di solidarietà, partendo dal territorio in cui si vive: individuando un luogo speciale, raccontandone la storia, immaginandolo diverso incontrando i bisogni della comunità e diventare protagonisti di un cambiamento.


Un laboratorio, che, in piccolo, di fatto, ha ricreato le medesime condizioni dei tanti processi di co-progettazione che in tanti territori Italiani permettono la tutela, salvaguardia e valorizzazione dei beni comuni.

Gli operatori del CeSVoP hanno facilitato e supportato il gruppo, fornendo spunti, contenuti, strumenti e orizzonti di sviluppo.

L’impatto di questi percorsi

Queste sono solo due delle oltre 60 iniziative realizzate in tutta la Sicilia Occidentale dal CeSVoP, con tantissimi ragazzi, azioni che ci auguriamo diventino in futuro patti di collaborazione ma che, intanto, hanno portato, già nel 2022, tanti ragazzi a proporre iniziative e progettualità nella programmazione del Centro Servizi di Palermo.

Entrambe le esperienze, in questo momento, si stanno replicando in entrambe le scuole e presto contribuiranno a portare nuovi esiti e nuovi spunti per proseguire per proseguire l’azione culturale finalizzata alla pratica concreta, fra le giovani generazioni, della Sussidiarietà e dell’amministrazione condivisa!