C’è una piccola classe di terza media a Palermo, proveniente dall’ICS “L. Capuana”, che dall’inizio del suo ciclo di scolastico di Scuola secondaria di primo grado, ha dedicato competenze, energie, fantasia e nuove skills tecnologiche all’apprendimento e alla lettura.
Succede così che, un blog ad uso esclusivo della classe, regolato da un patto con regole di netiquette contiene le produzioni dei giovani studenti su temi che abbracciano in maniera interdisciplinare un po’ tutte le materie curriculari.
Al termine di questo ciclo scolastico anche il CeSVoP ha intercettato questa classe e ha recapitato una piccola selezione della propria biblioteca allo scopo di promuovere la lettura
Ricordiamo infatti che sia il CeSVoP che l’ICS Luigi Capuana sono firmatari del Patto della lettura con il Comune di Palermo e le circostanze hanno permesso di inserirsi in un percorso di service-learning svolto dalla classe che aveva come tema le biblioteche della città come servizio per la comunità. Non soddisfatti di questo primo approccio abbiamo voluto immaginare che i ragazzi avessero un ruolo da protagonisti e diventassero anche loro promotori della lettura tra i loro pari.
Ma non ci bastava questo. Volevamo che i ragazzi avessero un ruolo da protagonisti e diventassero anche loro promotori della lettura tra i loro pari.
Ecco dunque, accolta la proposta di realizzare, al termine della lettura delle recensioni con modalità e linguaggi propri della loro età e dunque queste recensioni sono diventate videorecensioni che oggi raccogliamo e cominciamo a far veicolare attraverso i nostri canali, desiderosi di vedere il moltiplicarsi di esperienze simili fra giovani lettori.
In un momento di incontro e conoscenza online fra i ragazzi e gli operatori del CeSVoP c’è stata anche un piacevole scambio dove i ragazzi hanno intervistato gli operatori del CeSVoP per conoscerne i servizi e mappare la struttura in seno ad un progetto proprio della classe e dove poi gli operatori hanno chiesto cosa desidererebbero loro ragazzi trovare in una biblioteca. Queste le risposte:
Bellissime le risposte: Un punto di lettura, un luogo per studiare insieme, una sala con libri ma anche giochi di società e fumetti, un punto con postazioni pc e connessione a internet.
Poi un momento di trasferimento di suggerimenti, dal collega del servizio di Comunicazione, come realizzare la videorecensione, le inquadrature, la durata, l’invio.
Desiderosi adesso di incontrarci dal vivo, allentate ormai le misure di restrizione della Pandemia da Covid-19, ci prepariamo ad un incontro in presenza, per dare un un corpo a quei visi conosciuti dai riquadri di un incontro online e raccogliere vivaci energie anche da potenziali giovani lettori e giovani volontari di domani, ormai proiettati verso gli studi della scuola secondaria di secondo grado, per augurarci buona strada e tenerci in contatto anche nel loro percorso di crescita.