Il progetto “Connessioni di Comunità” si erge come una luce guida attraverso i territori delle province di Caltanissetta e Agrigento, con l’intento nobile di esaltare i tesori nascosti e le ricchezze delle comunità locali. Giunto al suo terzo anno di attività, questo progetto finanziato dalla Fondazione con il Sud si è rivelato un catalizzatore di cambiamento, creando ponti tra generazioni, tradizioni e innovazione.
Il cuore pulsante di questo ambizioso progetto è l’istituzione di tavoli di progettazione partecipata, un canale attraverso cui le voci di tutte le fasce della popolazione possono trovare espressione. Un’opportunità unica dove l’intera rete sociale che promuove il progetto è stata in grado di creare nuova connessione tra i cittadini e i beni comuni, unendo le forze per la creazione di un futuro condiviso.
La rete di Connessioni di Comunità:
SOGGETTO RESPONSABILE: ASSOCIAZIONE RANGERS INTERNATIONAL
PARTNER:
- ASSOCIAZIONE CRISCENTI
- ASSOCIAZIONE DIVES IN MISERICORDIA ONLUS
- ASSOCIAZIONE GENITORI MAZZARINO
- ASSOCIAZIONE QANAT
- AUSER RISORSEANZIANI NISCEMI
- AZIENDA AGRICOLA ORTOLEVA DOMENICO
- COMUNE DI BUTERA
- COMUNE DI LICATA
- COMUNE DI MAZZARINO
- FALEGNAMERIA ANGELO DALESSANDRA
- L’AQUILONE ASSOCIAZIONE CULTURALE PER LA TUTELA DELL’INFANZIA E PROBLEMATICHE GIOVANILI
- P.A. PROCIVIS LICATA
- VIVAIO ROSARIO IANNÌ
Attività e iniziative realizzate
Tra le iniziative di maggior rilievo, spiccano il centro “intergenerazionale” di Licata e il parco giochi a Mazzarino, entrambi realizzati con l’uso creativo e sostenibile dei materiali riciclati. Questi spazi non solo abbelliscono le comunità locali, ma fungono anche da luoghi di incontro e di scambio intergenerazionale, offrendo uno spazio sicuro dove il passato e il presente possono fondersi armoniosamente.
La bellezza naturale e storica dei territori di Niscemi e Butera non è stata trascurata. Il progetto ha infatti gettato una luce nuova sul belvedere di Niscemi, ora riqualificato e pronto ad accogliere visitatori affascinati dalla vista panoramica. La piazza di Butera, altra gemma del patrimonio culturale, è stata oggetto di un’attenta riqualificazione, trasformandosi in un luogo di ritrovo e di celebrazione della comunità.
Ma il progetto “Connessioni di Comunità” va oltre la mera riqualificazione degli spazi fisici. L’alfabetizzazione digitale, un tassello cruciale nel tessuto della società moderna, è stata promossa attraverso laboratori dedicati agli anziani over 65 condotti da giovani tra i 15 e i 19 anni. Questi percorsi formativi non solo insegnano le competenze tecniche, ma stimolano anche una maggiore inclusione e partecipazione nella società digitale, favorendo un concreto patto fra generazioni.
La rete di attori coinvolti nel progetto è vasta e diversificata, testimoniando il potere dell’unità nella creazione di cambiamenti positivi. Dalle associazioni locali agli enti comunali, dai volontari alle aziende agricole, ognuno ha apportato il proprio contributo unico alla realizzazione di “Connessioni di Comunità”. Questa sinergia è la chiave per un futuro prospero e condiviso.
L’eredità del progetto “Connessioni di Comunità” è scritta:
- nei colori vibranti dei murales di Niscemi,
- nella rinascita culturale del cine-teatro Bartolotta a Mazzarino,
- nelle immagini catturate dal concorso fotografico “Licata in uno scatto”,
- nei sorrisi di giovani volontari impegnati nell’alfabetizzazione digitale
- nella riaccensione della fiamma delle tradizioni popolari a Niscemi, dimostrando che il passato è vivo e pulsante nelle radici delle comunità locali.
Qualche numero
Il progetto “Connessioni di Comunità” ha dimostrato che quando le persone si uniscono con un obiettivo comune, possono creare un impatto duraturo e positivo. Con il coinvolgimento di 250 nuovi volontari, 80 anziani, 80 studenti e 1000 cittadini, questa iniziativa è diventata un faro di speranza e un esempio di come il potere delle connessioni comunitarie possa plasmare il futuro di intere regioni.
Nuove esperienze dal territorio
Connessioni di Comunità è espressione dell’impatto di un modello culturale promosso e supportato dal CeSVoP, in grado di mettere in relazione più reti territoriali che concorrono, nelle loro realtà locali a medesimi obiettivi.
Una sperimentazione partita nel 2022 con tre progetti, attivi nelle provincie di Agrigento, Caltanissetta e Trapani, frutto di questo lavoro di co-progettazione portato avanti dal CeSVoP in questi anni che ha coinvolto, oltre Connessioni di comunità anche altri due progetti finanziati da Fondazione con il Sud:
- t-v-b-territorio-volontariato-bene-comune nella provincia di Trapani
- D’acqua e di terra (e di fuoco e di aria) nella provincia di Agrigento
Tre modi diversi di promuovere una cultura del bene comune che, se messi insieme, possono generare una fortissima ricaduta in tutto il territorio siciliano.
