Al CeSVoP si torna a promuovere la cultura del leggere insieme ai giovani con “Tra le righe della solidarietà”, un originale percorso PCTO realizzato in collaborazione con il liceo scientifico “Albert Einstein” di Palermo nell’ambito delle attività de #LaScuolaDelVolontariato.
L’iniziativa, che ha trovato casa nella biblioteca sociale del CeSVoP, ha trasformato gli studenti in veri e propri promotori culturali, dimostrando come le biblioteche possano essere spazi vivi e dinamici di confronto e crescita. Il progetto si è concentrato sulla recensione di nove opere letterarie significative, incentrate sui temi della solidarietà, del volontariato e dell’impegno civile.
La particolarità dell’iniziativa risiede nel suo approccio innovativo: gli studenti hanno realizzato videorecensioni dei libri selezionati, unendo la tradizionale cultura del leggere alle moderne tecnologie digitali. Questo format, sperimentato al CeSVoP anche in passato, ha permesso loro di sviluppare molteplici competenze: dall’analisi critica alla sintesi, dalla padronanza dei linguaggi digitali alla gestione di un progetto complesso.
Gli studenti hanno gestito ogni aspetto della produzione: dalla scrittura dei testi all’editing, dall’allestimento del set di ripresa alla scelta delle musiche, fino alla cura dei contenuti social. Un lavoro a 360 gradi che ha valorizzato i loro talenti e rafforzato le loro competenze trasversali.
I titoli scelti spaziano da opere di attualità come “Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza” di Greta Thunberg a saggi sociologici come “La società sotto assedio” di Zygmunt Bauman, passando per riflessioni sulla solidarietà come l’opera di Stefano Rodotà “Solidarietà. Utopia necessaria”. Ogni libro è stato accuratamente analizzato e presentato attraverso il linguaggio fresco e autentico dei giovani “book influencer”.
Il progetto rappresenta un esempio concreto di come il volontariato contemporaneo possa assumere forme innovative e non convenzionali. Con #LaScuolaDelVolontariato, il CeSVoP dimostra che l’impegno sociale può coniugarsi perfettamente con l’innovazione e la cooperazione, creando esperienze formative significative per le nuove generazioni.