Il racconto di come si è svolto il Servizio di Animazione Territoriale nel 2021 sulla provincia di Caltanissetta, ha il suono di batterie e tamburi: un insieme di strumenti in grado di dare ritmo ed energia in qualsiasi performance.

Come un ritmo costante e crescente di batteria, nel 2021, il volontariato nisseno è stato in grado di dare energia ad esperienze già consolidate negli anni passati ma, allo stesso tempo, come i colpi di tamburo, ha dato il via a nuove iniziative che sicuramente avranno una ricaduta importante sul territorio e le comunità locali.

L’animazione territoriale del 2021 in provincia di Caltanissetta ha avuto come focus centrale la rigenerazione urbana, come base per la partecipazione attiva e come occasione per spargere “Semi di cittadinanza” che vogliono diventare fiori di speranza di comunità con grande voglia di riscatto e crescita culturale

Il 2021 è stato un anno complicato, fatto di incertezze, di cambiamenti e di aggiustamenti continui per i nostri volontari: fra la crisi del Covid, che tentava di frenare le attività, e il desiderio di ripresa, che invece spingeva per riprendere ad operare; fra la necessità di dare risposte a bisogni impellenti dei territori provati e stremati dalle conseguenze della pandemia, e l’ambizione di dare continuità ai percorsi più a lungo termine avviati negli anni precedenti.

Il racconto delle attività svolte nel 2021 nella provincia di Caltanissetta

Programmazione in pandemia

Le attività del 2021 sono state inevitabilmente condizionate dalla pandemia, soprattutto nelle modalità di realizzazione: le misure di prevenzione non ci hanno permesso, fra gennaio e febbraio, per la programmazione delle attività, di incontrarsi fisicamente, per cui le progettazioni delle reti territoriali sono avvenute esclusivamente attraverso incontri online.

Anche in una situazione così complicata, ancora una volta l’enorme disponibilità dei volontari ha fatto la differenza: nonostante la distanza e modalità di comunicazione “virtuali”, è stato ugualmente possibile condividere idee e proposte.

I numeri

  • 16 incontri di programmazione
  • 14  le iniziative programmate
  • 41 le organizzazioni di volontariato
  • 20 enti (Terzo settore, parrocchie, gruppi informali)
  • 10 istituzioni coinvolte (enti locali, scuole ecc)
  • Più di 100 volontari coinvolti

Le attività dei vari territori

A Gela si stringe un patto fra generazioni

Il 10 Aprile 2021 è stato inaugurato il giardino Iqbal Masih all’interno delle attività di animazione territoriale della delegazione Cesvop di Gela. Dopo diverse settimane di lavoro che ha visto impegnati volontari appartenenti a diverse sigle associative questo bene rigenerato e riqualificato è stato donato alla città.


Il mondo del volontariato in sinergia con istituzioni, quartieri e parrocchie, ha mostrato come dalla condivisione e dalla co-progettazione si possono modificare gli spazi non solo fisici ma anche relazionali.

L’inaugurazione, nel rispetto delle ordinanze di prevenzione anti-covid, ha visto la la presenza del Sindaco di Gela, Avv. Lucio Greco e dell’assessore al Decoro Urbano Avv. Giuseppe Licata che con entusiasmo hanno accolto questa sfida di cambiamento e di collaborazione attiva con il mondo dell’associazionismo sui temi della rigenerazione urbana e della cittadinanza attiva.

L’inaugurazione è stata anche occasione per premiare gli studenti delle scuole medie inferiori, che hanno partecipato ai laboratori del progetto “Passaporto del Volontariato”, e che si sono distinti per azioni di solidarietà e di cittadinanza attiva.

Ultima edizione in presenza della manifestazione IL PASSAPORTO DEL VOLONTARIATO

Nel 2021, è stato attivato anche Il corso di “Informatica per tutti” realizzato nel mese di maggio che ha permesso lo scambio tra le generazioni di saperi diversi  facilitando l’espletamento di alcune commissioni online per gli over 60 accompagnati da personali tutor informatici

Sono in fase conclusiva i lavori del progetto “Rigeneriamo Settefarine e Pedibimbus”.

Il Regolamento sull’amministrazione condivisa approvato a Niscemi, Butera e Mazzarino

Niscemi è stato il 1° tra i comuni della provincia di Caltanissetta che ha approvato il Regolamento sull’amministrazione condivisa  seguito dai comuni di Butera e Mazzarino.

Nel 2021 l’obiettivo principale è stato quello di sensibilizzare le amministrazioni comunali ad adottare questo importante strumento che segna un cambiamento radicale nel rapporto della gestione di beni comuni tra pubblico e privato


L’approvazione del regolamento nei tre comuni del DSS9 è propedeutico alla sottoscrizioni di patti di collaborazioni che saranno il focus centrale  del progetto “Connessioni di Comunità. Generazioni in gioco per lo sviluppo sostenibile del territorio”  promosso da una rete di odv dei tre comuni e finanziato da Fondazione con il sud

All’interno del servizio di animazione nel distretto DSS9,  al fine di sensibilizzare amministratori, cittadini e odv sull’importanza del regolamento, è stato attivato online un corso di formazione su beni comuni e amministrazione condivisa realizzato da Pasquale Bonasora, esperto di sviluppo locale di Labsus, laboratorio per la sussidarietà. Il percorso realizzato nel mese di maggio e giugno 2021 finalizzato alla cura e la rigenerazione dei beni comuni dei propri territori ha portato alla presentazione del regolamento in altre 3 comuni nisseni, Santa Caterina Villermosa, Resuttano e Serradifalco.

A Niscemi la festa della legalità è iniziata il 01 marzo con la giornata contro le discriminazioni ed è finta il 23 con la giornata nazionale del ricordo delle vittime delle strage di Capaci .

La voglia di condivisione di idee ha permesso che anche quest’anno a questa iniziativa si siano affiancate tante associazioni del territorio: la NOEMA, l’ AUSER , Associazione Che Ognuno faccia il suo, L’Aquilone, la Disabilyart, la Nuova Niscemi, l’Anpee, Il Centro Studi Teatrale di Nunzio Bonadonna, tanti artisti locali (Cettina Callari, Lydia Samperi ed Eleonora Pedilarco) e anche imprese quali Pagano Falegnameria e Vivaio Ianni’, che hanno permesso la realizzazione di un progetto di rigenerazione urbana in uno dei luoghi più fruiti di Niscemi quale Piazza Martiri di Nassiriya, centrale per la quantità di servizi erogati alla cittadinanza quali: Stazione dei Carabinieri, Ospedale, Casa di Riposo, Museo e anche sede delle Suore della Sacra Famiglia.

L’attività, all’interno dei percorsi di animazione territoriale  ha visto un vero e proprio lavoro di bonifica della piazza da rifiuti, erbacce, sterpaglie nonché ripristino delle strutture presenti (panche, pozzo, statue) a cui gli artisti locali hanno dato il loro contributo decorandole.

L’attività ha visto la partecipazione continua della popolazione studentesca, elementari e medie, con concorsi, partecipazione virtuale alla rigenerazione urbana, laboratori a distanza e in presenza con la dimora dei cespugli e degli arbusti di essenze mediterranee al fine di abbellire oltre che rendere più salutare la piazza.

Sempre a Niscemi, lo scorso è partito il “Connessioni di Comunità” attraverso un murales per lasciare segni di comunità

Il progetto “Connessioni di Comunità. Generazioni in gioco per lo sviluppo sostenibile del territorio” finanziato da Fondazione Con Il Sud (Bando “Volontariato 2019”), è stato avviato in data 25 agosto 2021, ed intende valorizzare in ambito turistico i beni comuni di 4 territori delle province di Caltanissetta e Agrigento mediante l’istituzione di tavoli di progettazione partecipata e la costituzione di una nuova associazione che gestirà le attività di valorizzazione.

Saranno realizzati un centro “intergenerazionale”, presso la casa del volontariato di Licata, e un parco giochi con materiali riciclati a Mazzarino e riqualificati il belvedere di Niscemi e la piazza di Butera. Previsti laboratori di alfabetizzazione digitale per anziani over 65 e giovani tra i 15 ed i 19 anni e, con il coinvolgimento di partner tecnici, corsi e laboratori creativi del legno, di falegnameria e di giardinaggio, nei quali si creeranno anche oggetti da applicare nella riqualificazione delle aree individuate. Inoltre, sarà creata una “banca del tempo” per mantenere sempre curati i beni oggetto dell’intervento ed organizzare visite guidate del territorio. 

A Mazzarino  attraverso le associazioni  Age e Mazzarino Soccorso sono continuate le attività del passaporto con piccoli gruppi di giovani sui temi della protezione civile e dell’alfabetizzazione affettiva.

A Caltanissetta è sempre “Casa Nostra”

Nel mese di maggio e giugno  è stato realizzato  “Casa Nostra” percorso  di rigenerazione della Casa delle Culture e del Volontariato di Caltanissetta. Giovani, adulti, bambini protagonisti di un’attività preziosa di abbellimento e riqualificazione degli spazi della Casa delle culture e del volontariato, sede, da diversi anni, della delegazione CeSVoP di Caltanissetta.

Realizzazione di porta vasi in legno per contenere diverse piante aromatiche e fiori, pulitura dell’aiole, rifacimento della ringhiera e messa a punto della segnaletica verticale ed orizzontale per i disabili, queste le attività  che sono state realizzate in clima di collaborazione e allegria condivisa.

Per le associazioni presenti questi incontri diventano non solo  occasione  per valorizzare un bene comune, quale quello della Casa delle Culture e del Volontariato di Caltanissetta, ma rappresentano anche uno spazio  per rincontrarsi, socializzare e cominciare a programmare nuove  attività da condividere.

Nel mese di maggio e giugno è stato realizzato  un corso online tenuto dal dott. V. Patussi dell’Ospedale Careggi di Firenze e dal dott. S. Alberini sul concetto di benessere e di empowerment individuale e di gruppo  che ha entusiasmato i presenti che hanno richiesto a gran voce una altra edizione magari in presenza.

Si completerà  entro il mese di ottobre il percorso di ” Oltre le sbarre il volontariato nel carcere”

San Cataldo e Serradifalco 

ll progetto di animazione della delegazione di San Cataldo,  in continuità con gli anni precedenti, nella difficoltà di questo anno dove tutto è andato molto a rilento a causa della pandemia,  ha voluto  promuovere percorsi di benessere, conoscenza del territorio e della cultura della disabilità, corretti stili di vita.

Nella delegazione sono  state avviate 4 azioni  aventi  come tema trasversale quello dell’incontro intergenerazionale.

Due delle azioni previste  sono state completate nel mese di luglio, le altre due azioni si concluderanno tra il mese di agosto e il mese di ottobre 2021. Nello specifico le azioni realizzate sono state : 

  • CRESCERE INSIEME. Percorso di rigenerazione e riqualificazione aree verdi scuole San Cataldo  con la realizzazione  di laboratori all’aperto su corretti stili di vita e consumo responsabile. Il percorso ha previsto  anche l’avvio di un  percorso di informatica che ha favorito  la comunicazione tra generazioni differenti potenziando  nei volontari senior le competenze informatiche necessarie per lo svolgimento di alcune commissioni quotidiane ( prenotazione vaccino, ricetta online ect) .
  • RI-GENERIAMOCI: L’azione ha puntato  al rigenerare beni comuni tramite lo scambio intergenerazionale dove si stanno rigenerando due  campetti sportivi nel quartiere Cristo Re;
  • In occasione dell’attività di rigenerazione delle zone verdi  fatta presso il I e II circolo di San Cataldo  è stato   attivato all’aperto il  laboratorio  ” A CACCIA DI BARRIERE ” con una classe per istituto che ha permesso  agli studenti coinvolti di conoscere cosa sono le barriere architettoniche e come si possono abbattere, facendo  attenzione alla segnaletica orizzontale e verticale.  
  • “INSIEME PER IL TERRITORIO”,  per motivi legati alla pandemia  l’attività di rigenerazione nello spazio verde antistante l’istituto comprensivo di Serradifalco verrà realizzato nel mese di Ottobre.