La biblioteca fin dagli albori è considerata la farmacia dello spirito e della mente umana, e la Biblioteca Sociale AVSA ad Aragona incarna pienamente questa missione. Il suo nome, acronimo che richiama il dono del sangue – cioè la vita – rappresenta perfettamente la sua vocazione: dare vita alla comunità attraverso la cultura.

Come Tutto È Iniziato: Da Quattro Amici al Bar a Una Realtà Culturale

“Eppure agli albori eravamo 4 amici al bar che pensavano che qui non c’è niente…” Così è iniziato tutto, con Giuseppe Salamone e un gruppo di sognatori, fra i quali Salvatore Pantalena, volontario e poeta aragonese, che hanno visto potenziale dove altri vedevano solo uno stabile abbandonato.

Grazie al comodato d’uso gratuito dell’edificio e all’instancabile lavoro dei volontari, quello che era un sogno ha iniziato a prendere forma. Oggi la vecchia scuola professionale in via Costa, conosciuta come Giocato, o meglio la Pro-music di Peppe Salamone, è simbolo di una rivoluzione culturale silenziosa.

Il percorso non è stato semplice: uno stabile abbandonato, un’intuizione, la passione che solo il volontariato e la cittadinanza attiva sanno mettere in campo: un’azione di comunità che oggi, da l’opportunità a tutti i cittadini di Aragona e non solo, di fruire di un luogo che non solo ospita sale prove per musicisti, ma in grado di offrire opportunità ai giovani per arricchire le loro menti e spirito attraverso lo studio della musica e delle arti.

In questo contesto così stimolante e pieno di idee, nasce il progetto della biblioteca sociale, un desiderio di Salvatore Pantalena che negli ultimi anni ha coinvolto altri volontari e appassionati di arte e cultura. Il suo impegno come promotore e punto di riferimento della biblioteca ha portato energie e continuità al progetto, culminando anche nella presentazione del suo libro “Silenzio” durante la cerimonia di inaugurazione.

Un Luogo Dove Le Differenze Si Trasformano in Ricchezza

Dal 6 settembre 2024, giorno della sua inaugurazione ufficiale, la biblioteca ha cercato l’aggregazione sociale e la valorizzazione della persona senza nessuna distinzione di genere, situazione sociale e pensiero. Anzi, la sua forza sta proprio nell’accogliere il diverso e imparare ciò che migliora.

In questi mesi, oltre ai prestiti di libri, è nato il primo salotto letterario, un’iniziativa mensile dove i partecipanti scelgono e commentano libri, creando un gruppo coeso di influencer culturali. Il podcast “Intrecci Creativi” ha dato voce alle storie della comunità, mentre Salvatore Pantalena ha portato la sua passione per la poesia e il volontariato anche sulle onde radiofoniche di Radio RF101 a Favara nel programma “Che gran serata”, mentre laboratori e workshop hanno trasformato la biblioteca in un vero laboratorio di creatività.

Una Rete di Collaborazioni che Cresce

Il polo culturale Pro-music, di cui la biblioteca è parte integrante, è espressione di una rete territoriale di valore. MTB ARAGONA, Teatro che passione Aragona, Amici Raunisi ODV, il mondo di Alice, Rosso Giallo Blu, Proloco, Cortile San Francesco, Farm Cultural Park sono solo alcune delle realtà che hanno contribuito a creare un calendario ricchissimo di eventi, culminato nelle iniziative natalizie che hanno animato Aragona dal 12 dicembre al 6 gennaio, giorno del compleanno della città.

I Sogni Non Si Fermano

E il viaggio continua. Tra i progetti futuri: un concorso di murales per la ripresa dello stabile, l’espansione del salotto letterario ai più piccoli, mostre, presentazioni di libri e concerti tinydesk. L’obiettivo è creare un via vai continuo di eventi culturali, un fermento che renda la biblioteca sempre più viva e partecipata.

La Biblioteca Sociale AVSA è oggi un punto di riferimento per giovani dentro e fuori Aragona, che hanno voglia di costruire, diffondere e praticare i valori della lettura e dell’inclusione sociale, in un anno significativo, il 2025 dove cultura e volontariato saranno protagonisti in Sicilia grazie ai due grandi eventi nazionali Agrigento Capitale Italiana della Cultura e Palermo Capitale Italiana del Volontariato, questa realtà diventa testimonianza concreta di come il volontariato e la passione possano essere strumenti di crescita personale e collettiva.

L’obiettivo rimane sempre lo stesso: accrescere ed eccellere LA PERSONA.

Perché qui, tra libri e musica, tra incontri e progetti, sta nascendo qualcosa di speciale: una comunità che cresce insieme, che impara insieme, che sogna insieme.