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Musumeci rende più rigorosa la zona rossa in Sicilia
In sintesi le disposizioni del presidente della Regione Siciliana che inaspriscono le regole anticontagio della zona rossa.
In sintesi le disposizioni del presidente della Regione Siciliana che inaspriscono le regole anticontagio della zona rossa.
Visto l’andamento della pandemia, la Sicilia è fra le regioni che continuerà a restare in zona arancione anche dopo il 10 gennaio 2021. Il presidente Musumeci ha disposto restrizioni più stringenti.
Nuova ordinanza regionale in vista delle festività natalizie. In vigore dal 14 dicembre 2020 il testo cita anche le associazioni di volontariato.
Preceduta da qualche anticipazione di stampa, arriva l’ultima ordinanza del presidente della Regione Siciliana per contrastare il diffondersi della pandemia da coronavirus sul territorio regionale.
Mascherine anche all’aperto e maggiori controlli sugli assembramenti e agli arrivi dall’estero. Il nuovo provvedimento della Regione Siciliana contro la pandemia.
Proseguono le riaperture. Anche in Sicilia si dà il via libera a molte attività sinora off-limits. Ecco le disposizioni del presidente della Regione Siciliana.
Progressiva riapertura anche in Sicilia. La nuova ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Musumeci.
Si riapre. Sì, in Sicilia si riapre. Anche se con limiti. Tante le novità, con la conferma delle chiusure domenicali per la maggior parte delle attività, «fatta eccezione per le farmacie, le edicole, i bar, la ristorazione e i fiorai». Rimane autorizzato il servizio di consegna a domicilio domenicale di Read more…
Dal 10 a 13 aprile 2020 transito consentito solo al personale medico, paramedico e forze dell’ordine, oltre ai casi di estrema urgenza. E’ questo una delle novità contenute nell’ordinanza n. 15 del Presidente della Regione Siciliana pubblicata l’8 aprile. Negli approdi siciliani dello Stretto verrà, inoltre, rafforzata la vigilanza sanitaria Read more…
E’ la n. 14 del 3 aprile 2020, dedicata ancora all’emergenza coronavirus. Si tratta di un’ordinanza che accoglie la proroga nazionale delle prescrizioni sino al 13 aprile. Inoltre, armonizza in sé tutte le disposizioni precedenti, eccetto un paio di ordinanze che rimangono tutt’ora valide. Nel testo si rimarca il divieto Read more…