A Canicattì, una rete di Enti del Terzo Settore composto dalle Associazioni:
- La forza delle donne
- I Gruppi Volontariato Vincenziano
- Gruppo comunale AIDO Canicattì “Elide Cangialosi”
- la “Società Cooperativa Sociale Background”
- l’associazione di volontariato “Girasole”
dopo un costante lavoro di confronto, iniziato con il primo lockdown, ha deciso di unire le forze per il bene e il benessere di Canicattì e dei cittadini.
Con il supporto del CeSVoP e senza mai arrendersi alle prime difficoltà, dovute alla distanza e agli incontri on-line, alla nuova visione di lavorare insieme ad altri volontari che non fossero quelli della propria associazione, si parte con la co-progettazione orientata principalmente alla valorizzazione dei beni comuni per dare modo a tutti di potere vedere con i propri occhi cosa si puoi fare insieme se ci si prende cura degli spazi comuni.
E’ così che prende forma “La Scala dei Valori”, un’azione progettuale, in cui ogni associazione, ogni volontario, si è impegnato, in un percorso orientato alla rigenerazione urbana e la trasformazione in un luogo dove realizzare eventi culturali, ricreativi e musicali.
Si punta l’attenzione quindi su un bene comunale, una scalinata di Canicattì che ha visto, negli ultimi mesi, un grande impegno di cittadini e volontari che hanno saputo scardinare il pensiero che solo le amministrazioni hanno il compito di valorizzare il luogo in cui viviamo e che i beni, invece, sono di tutti e che tutti possiamo e dobbiamo prendercene cura, da qui, il concetto nuovo e innovativo della co-gestione dei beni comunali.
La scala dei valori di Canicattì non si conclude con la pulizia e la restituzione alla collettività, i volontari infatti sono costantemente impegnati nella cura e nella manutenzione di questo bene.
Un altro esempio di cittadinanza attiva in provincia di Agrigento, per una trasformazione reale del territorio partendo dal basso e dove tutti gli attori di una comunità sono protagonisti.
