Petrosino, Mazara del Vallo, Bagheria, Palermo, Caltanissetta, Gela, Niscemi, queste le tappe del tour di Pasquale Bonasora, presidente Labsus, alla scoperta delle reti territoriali siciliane appena concluso.

Una intensissima settimana di incontri e confronti fra amministratori locali, associazioni e cittadini, per rafforzare le reti locali attive e protagoniste in percorsi di valorizzazione dei beni comuni!

Durante le tappe del tour, sono stati affrontati argomenti cruciali come il volontariato, la collaborazione interprovinciale e l’integrazione tra ricerca accademica e pratica sul campo.

Ogni incontro è stato un’opportunità per scambiare idee, esperienze e strategie, favorendo lo sviluppo di una visione comune per la valorizzazione dei beni comuni.

Il video dell’iniziativa

  • Dal 10 al 12 maggio spazio a incontri e confronti con volontari, amministratori locali e cittadini a Caltanissetta, Gela e Niscemi, per rafforzare sinergie e sistemi per lo sviluppo delle comunità locali.

Durante questa settimana di incontri, Pasquale Bonasora ha avuto modo di conoscere due grandi reti interprovinciali:

  • Facciamo un patto! Persone, territorio, tutela, obiettivi (rete interprovinciale Palermo-Trapani)
  • In comune si può. Percorsi di condivisione e partecipazione per ritrovare e valorizzare il bene comune (rete interprovinciale Agrigento-Caltanissetta)

Due grandi progettualità finanziate dalla Regione Sicilia, che a breve attiveranno in tutta la Sicilia occidentale dei patti educativi di comunità!

  • Rafforzare le reti interprovinciali
  • Attivare patti educativi di comunità
  • Condividere sempre più esperienze e best pratice
  • Individuare e motivare sempre più le comunità locali per portare avanti autonomamente progetti e inizitive finalizzati alla pratica concreta della cultura della sussidiarietà!

Queste le nuove sfide che il presidente Labsus Pasquale Bonasora rilancia alle reti territoriali incontrate in questa settimana!

Patti di collaborazione, Patti educativi di comunità, Regolamento per l’amministrazione condivisa dei Beni Comuni sempre più strumenti in grado di permette alla Sicila di guardare al futuro costruendo relazioni positive in grado di far crescere le comunità!