Nel pieno della programmazione CeSVoP 2022/2023 nell’ambito delle attività di Animazione Territoriale, lo scorso 29 settembre, a Castellammare del Golfo, un gruppo di giovani ha proposto tante iniziative per valorizzare ulteriormente #IlPostoPiùBelloDelMondo.

Il Posto più bello del Mondo, via Porta Fraginesi – Castellammare del Golfo

Si tratta di un luogo speciale, un belvedere dal quale è possibile ammirare un panorama mozzafiato di Castellammare del Golfo, un luogo al quale era molto affezionato Ciccio Caleca, un giovane di 23 anni che, per uno scherzo del destino, proprio in questo luogo ha perso la vita un paio di anni fa.

In un paio d’anni, grazie all’impegno di un gruppo di giovani, amici di Ciccio Caleca, fermamente decisi a valorizzare questo luogo in sua memoria, si è mobilitata tutta la comunità locale!

Prima di tutto la famiglia, ma non solo, anche la rete delle associazioni del territorio di Castellammare del Golfo. Oggi questa “finestra sul mare” è diventato un luogo accogliente, predisposto alla socializzazione!

#IlPostoPiùBelloDelMondo raccontato dai protagonisti

Una collaborazione che dura da un paio di anni, che ha visto tutti impegnati nel donare tempo, risorse e competenze per trasformare un luogo abbandonato in uno spazio aperto alla cittadinanza!

Un concreto intervento di riqualificazione urbana che ha coinvolto tutta la comunità

Dalla pulitura del luogo, diventato quasi una discarica, all’allestimento di tavole, panchine e vegetazione, recentemente è stata installata una cisterna d’acqua e la rete del progetto TVB- Territorio, Volontariato, Beni Comuni, ha donato un faro per illuminare anche la notte questo posto speciale.


C’è ancora tanto da fare

Dalla realizzazione di una staccionata agli allacci di acqua e luce, ma anche tanti piccoli interventi di finitura e abbelimento per promuovere questo spazio come meta turistica.

L’assemblea operativa locale di Castellammare tenuta lo scorso 29 settembre

Ed è proprio questa la proposta che “gli amici di Ciccio” hanno fatto nell’assemblea operatica locale a Castellammare del Golfo lo scorso 29 settembre:

  • Riproporre l’allestimento di un albero di Natale in occasione delle festività natalizie con una speciale cornice per fare le foto dal belvedere
  • Allestire un info-point interattivo sul luogo
  • Attivare un’Isola ecologica
  • Installare una panchina commemorativa e altre due lungo la strada vista mare

L’assemblea, composta dalle associazioni e dagli enti di terzo settore del territorio, ha accolto positivamente la proposta dei ragazzi e, nei limiti del budget disponibile, a breve si passerà all’operatività di tutte queste idee integrandole con le proposte dei tanti laboratori proposti durante l’assemblea.

L’idea è quella di far convergere tutte queste energie in un obiettivo unico: valorizzare i beni comuni e valorizzare il territorio di Castellammare sempre in una maggiore conoscenza della possibilità dei patti di collaborazione

Il gruppo di giovani impegnati a Castellammare nella valorizzazione del belvedere in via Fraginesi

I ragazzi inoltre stanno lavorando, con il supporto del CeSVoP, nell’ambito delle attività de #LaScuolaDelVolontariato, su un piano di comunicazione per diffondere e promuovere il valore di questo luogo e la memoria del loro amico Ciccio attraverso i canali social.

E’ un’azione concreta di volontariato digitale, dove i giovani mettono in campo le loro competenze da nativi digitali in favore di una causa di solidarietà.

L’esito di questa conferenza operativa locale è la testimonianza dell’impatto delle attività che il CeSVoP sta portando avanti con i giovani nell’ambito de #LaScuolaDelVolontariato.

Percorsi personalizzati, attività concrete, innovazione e competenze, questi i valori che stanno alla base della proposta che il CeSVoP fa ai ragazzi per vivere da protagonisti un’esperienza di volontariato.

Una proposta che viene fatta in contesti informali, nelle scuole, nelle associazioni

Il volontariato è il settore che più di ogni altro permette a un giovane di sperimentare e mettere in gioco le competenze non formali che oggi nel mondo del lavoro fanno la differenza.

Essere protagonisti nel proprio territorio, portare innovazione, freschezza e nuove idee per un volontariato in grado di cambiare pelle. Questo è solo il punto di partenza: con i giovani il volontariato si evolve!