5xmille
5 per mille 2019, ecco gli elenchi dei destinatari
Pubblicati in anticipo gli elenchi dei beneficiari. Oltre 58.000 enti e più di 8.000 comuni per un totale di 510 milioni di euro assegnati.
Pubblicati in anticipo gli elenchi dei beneficiari. Oltre 58.000 enti e più di 8.000 comuni per un totale di 510 milioni di euro assegnati.
Ultima versione del documento che raccoglie le indicazioni da seguire sul territorio nazionale per la riapertura delle varie attività. A livello regionale queste disposizioni possono essere adottate con qualche specifico adattamento operato dai rispettivi governi territoriali.
Fino a quando non sarà pienamente operativa la riforma del terzo settore, l’obbligo rimane per gli enti non commerciali di natura associativa. Vista l’emergenza coronavirus, la scadenza è stata prorogata al 30 giugno 2020. Tutte le istruzioni sulla compilazione (fonte csvnet.it).
Solo per i nuovi iscritti, cioè per gli enti di terzo settore che hanno presentato domanda nel 2020, l’ultimo adempimento da completare entro il 30 giugno.
Proseguono le riaperture. Anche in Sicilia si dà il via libera a molte attività sinora off-limits. Ecco le disposizioni del presidente della Regione Siciliana.
Con delle Linee di indirizzo, l’Anffas offre alle proprie organizzazioni, ma anche agli altri enti del terzo settore alcune indicazioni utili per la fase di ripartenza e ricostruzione.
Dall’8 giugno 2020 tutti gli enti, le associazioni, le cooperative e i soggetti a qualsiasi titolo costituiti che intendono avviare attività in favore dei bambini e degli adolescenti della città per il periodo estivo devono comunicarlo al Comune di Palermo tramite il portale dei servizi online.
L’obbligo è previsto per associazioni, fondazioni e Onlus che abbiano ricevuto nell’anno precedente somme superiori a 10.000 euro. Nel calcolo economico non si considerano eventuali rapporti di natura commerciale. A disposizione anche un fac simile di rendiconto.
Progressiva riapertura anche in Sicilia. La nuova ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Musumeci.
Il corposo Decreto Rilancio contiene un serie di interventi che riguardano anche il terzo settore. In diverse news ne abbiamo già parlato. Adesso in particolare ci occupiamo degli aspetti fiscali.