Il cielo carico di nuvole grigie sembrava voler abbracciare i tanti volontari arrivati a Prizzi per partecipare all’iniziativa “L’oasi della quiete”, una attività promossa dall’Associazione AVISP insieme alle associazioni della delegazione CeSVoP di Valledolmo.
L’oasi della quiete è una suggestiva porzione di territorio, che si affaccia sulla Valle del Sosio: da lì, la vista spazia su un magnifico panorama, dal maestoso Etna, alla Montagna dei Cavalli, fino al mare di Sciacca.
Un luogo sospeso, posto all’ingresso del Parco Madonna, che sembra fatto apposta per far riflettere sulla bellezza delle risorse naturali e sul rapporto fra uomo e natura.
Non potevano scegliere luogo migliore, i nostri volontari, per puntare l’attenzione sull’opera di valorizzazione che già da tempo promuovono: sono uomini e donne, ragazzi e ragazze innamorati del proprio territorio, che ogni giorno si adoperano per dare maggiore risalto e valore alle preziose risorse che questo offre.
Nel pomeriggio del 7 agosto 2020, hanno accompagnato i tanti volontari della rete progettuale, arrivati dai comuni del distretto, lungo un percorso che ha permesso a tutti di conoscere le origini storiche di Pyrizein, di visitare siti storici ma anche di ammirare opere contemporanee. Prizzi è un comune ricco di risorse culturali, e la rete progettuale, in linea con quanto previsto dal progetto di delegazione “RISCOPRIAMO IL NOSTRO TERRITORIO – AZIONI DI VALORIZZAZIONE DI BENI COMUNI NATURALISTICI, MONUMENTALI E DELLA TRADIZIONE” nato nell’ambito del Servizio di Animazione Territoriale del CeSVoP, ha voluto dare un importante contributo alla loro valorizzazione.
La giornata è stata come sempre anche una occasione per riflettere insieme su cosa sia bene comune e su come il volontariato possa impegnarsi per promuoverlo: non sono mancati infatti i momenti di confronto con l’amministrazione comunale e con le varie realtà coinvolte nell’iniziativa.
Il viaggio attraverso gli 8 comuni del distretto non termina qui: il prossimo appuntamento è per il 28 agosto a Castronovo di Sicilia, per l’iniziativa “Riscopriamo Castronovo di Sicilia“.