A Lercara Friddi la comunità è bene comune: è grazie all’impegno e all’inventiva dei volontari dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo che anche in questo anno segnato dalla pandemia, i bambini ed i ragazzi speciali di Lercara Friddi hanno potuto vivere un momento di condivisione e di solidarietà, in occasione della Santa Pasqua.
Impossibilitati, per via delle ben note misure di sicurezza, ad organizzare momenti di incontro, i volontari non hanno rinunciato a lasciare un segno di solidarietà nei confronti dei loro concittadini più fragili, così, sulla scorta dell’esperienza condivisa nella Conferenza operativa locale di Valledolmo, dove si è programmata anche l’iniziativa per San Giuseppe gestita dai volontari della Misericordia di Valledolmo anche loro hanno scelto di preparare dei doni e, grazie alla collaborazione con il Comune di Lercara Friddi ed in rete con Unitalsi sezione di Lercara Friddi, Associazione Padre Pino Puglisi di Prizzi, Comunità della Speranza di San Giovanni Gemini domenica 28 marzo hanno organizzato una consegna “porta a porta” di questi doni simbolici. Solo in alcuni casi alcuni cittadini si sono potuti recare a ricevere direttamente il proprio dono, nei locali di una ludoteca messa a disposizione dalle associazioni.
E’ stata una occasione per dare testimonianza, ancora una volta, che i volontari, in qualità di cittadini attivi, sanno stare accanto alle persone più fragili e non le dimenticano, nemmeno nei momenti di maggiore difficoltà, trovando nella rete una importante risorsa. Ma la giornata è stata anche una buona occasione per riflettere sul tema dei beni comuni: a Lercara già da due anni i cittadini insieme all’amministrazione locale e con il supporto del CeSVoP, si confrontano sul Regolamento per l’Amministrazione Condivisa dei Beni Comuni promosso da LabSus.
Diverse sono state le esperienze e le attività realizzate presso il bel comune della provincia palermitana, tutte volte a valorizzare le risorse, materiali ed immateriali, del territorio.
L’Amministrazione Comunale ha preso l’impegno di approvare ed utilizzare in tempi brevi il regolamento, che sarà poi utilizzato dai cittadini tutti, ed in particolare a dalle associazioni, per avviare percorsi di co-progettazione volti alla valorizzazione dei beni comuni urbani. Non vediamo l’ora di raccontare nuove storie di condivisione all’insegna della sussidiarietà fra cittadini ed istituzioni!
