Si è appena conclusa l’esperienza di PCTO di una classe quarta del Liceo De Cosmi di Palermo che ha reinterpretato alcune storie della scrittrice Michela Murgia attraverso linguaggi creativi e innovativi. L’iniziativa, proposta dal CeSVoP nell’ambito delle attività de #LaScuolaDelVolontariato, è stata realizzata in collaborazione con i volontari dell’associazione ComeUnaMarea.
Protagoniste storie di comunità e solidarietà
Partendo dal libro “Noi siamo tempesta” di Michela Murgia, i volontari hanno invitato gli studenti a selezionare alcune delle sedici storie contenute nell’opera e a reinterpretarle attraverso i loro linguaggi espressivi. L’idea è quella di coinvolgere i giovani non come semplici esecutori, ma come protagonisti attivi che mettono in gioco talenti, competenze, idee e attitudini personali.
La peculiarità del progetto risiede nella scelta narrativa dell’autrice, che ha valorizzato storie dove i protagonisti non sono eroi solitari ma comunità che affrontano le difficoltà insieme, sperimentando la forza del gruppo e della solidarietà. Gli studenti hanno raccolto questa sfida selezionando tre storie che hanno poi reinterpretato con stili narrativi diversi, mettendo in gioco capacità espressive, artistiche e digitali.
Tre storie, tre interpretazioni innovative
Tutto il sapere del mondo
La storia della nascita di Wikipedia, un’enciclopedia libera e aperta a tutti, creata dai fondatori Larry Sanger e Jimmy Wales. Gli studenti hanno rappresentato questa rivoluzionaria idea attraverso molteplici produzioni: una rappresentazione dialogica tra i fondatori, un videoclip contemporaneo ambientato nella biblioteca sociale e un gioco interattivo che ha coinvolto diverse classi e insegnanti.

Un genio solo non mi basta
La storia della macchina di Turing, nata dall’unione di diverse competenze per decifrare i codici di Enigma durante la Seconda Guerra Mondiale. Gli studenti hanno scelto di raccontare questa vicenda attraverso un fumetto digitale e un video realizzato con l’ausilio dell’intelligenza artificiale (clicca qui per vederlo), esplorando non solo l’importanza del lavoro di squadra ma anche le tematiche della discriminazione.
Felice come un cinghiale
La vicenda dei confinati dal regime fascista sull’isola di San Domino, che trasformarono un’esperienza di segregazione in un’opportunità di comunità e accettazione. Il gruppo ha rappresentato questa storia attraverso una performance teatrale con dialoghi tratti dal libro, utilizzando maschere e proiezioni video per simboleggiare il percorso verso l’autenticità.


#LaScuolaDelVolontariato: cultura, innovazione e partecipazione
Queste esperienze testimoniano come il volontariato oggi stia evolvendo verso forme più inclusive e creative. #LaScuolaDelVolontariato, proposta concreta del CeSVoP rivolta ai giovani, promuove esperienze di solidarietà che abbracciano anche espressioni più informali legate al digitale, all’arte e alla valorizzazione di luoghi e persone.
L’approccio innovativo del CeSVoP parte dal riconoscimento dei talenti, degli interessi e delle competenze dei giovani, offrendo loro spazi e opportunità per metterli concretamente al servizio della comunità. Non si tratta semplicemente di coinvolgere i giovani in attività preesistenti, ma di co-progettare con loro nuove forme di partecipazione attiva che rispondano sia alle loro inclinazioni personali che ai bisogni del territorio.