Da circa un mese, un folto gruppo di Associazioni che partecipano alla “vita ” del Ce.S.Vo.P. di Marsala sono impegnate in prima linea in attività riconducibili ai contenuti dell’Agenda 2030, in particolare, gli ETS hanno programmato e progettato all’interno dei percorsi di animazione territoriale diverse azioni incentrate su  alcune  attualissime tematiche: Ambiente, Cultura, Integrazione.

Il titolo scelto “Riciclo-Non Inquino-Non Spreco” è il cuore del percorso progettuale che si rivolge ai giovani e non solo, ma soprattutto coinvolge le strutture di accoglienza Sprar e i quartieri periferici di Marsala e Petrosino con l’obiettivo di avvicinare e, non per ultimo anche educare al rispetto dell’ambiente e ad un consumo sostenibile.


Il percorso progettuale, comprende attività formative e attività laboratoriali. Durante queste prime settimane presso le seguenti scuole:

  • Scuola Media “Giuseppe Mazzini
  • Scuola Media “Gesualdo Nosengo” di Petrosino
  • Liceo Statale “Pascasino” di Marsala
  • Istituto Tecnico per Geometri “Ruggiero D’Altavilla” di Petrosino

Simona Pecorella (Esperta  di tematiche ambientali), Fabio Pipitone (Referente Regione Sicilia dell’associazione PLASTIC FREE), e Giuseppe Sammartano (CEO di Rehappy), hanno svolto degli incontri in presenza con gli alunni.

Durante questi incontri, sono stati consegnati alle scuole dei contenitori (donati dalle aziende  locali Rehappy & Comir Group) dove gli alunni dovranno depositare piccoli device da dismettere, e sensibilizzarsi così sul giusto conferimento degli stessi, riuso sostenibile e non consumistico!

Gli incontri informativi  si stanno svolgendo in presenza anche presso le Associazioni:

  • Eticologica Marsala
  • Auser Volontariato Petrosino & Marsala
  • A.V.O. Marsala
  • Coop. FO.CO.
  • Archè Onlus Marsala
  • A.N.F.F.A.S Marsala
  • Scout Agesci Marsala2
  • Guardie Ambientali Trinacria Petrosino
  • Plastic Free Sicilia

A breve inizieranno anche  le  attività laboratoriali e artistiche, nelle quali saranno impegnati i volontari delle Associazioni sopramenzionate nel rispetto delle norme Anticontagio.

Far circolare buone prassi, buone abitudini e promuovere la salvaguardia ambientale e territoriale è un “buona  abitudine” che  le Associazioni attraverso questo percorso e attraverso piccoli gesti non vogliono perdere anzi…..vogliono diffondere in maniera sempre più consapevole.