Ventiduesima edizione della Giornata che permette al Banco Farmaceutico di raccogliere farmaci da destinare ai bisognosi che non possono permetterseli. Si tratta di specialità farmaceutiche che non necessitano di ricetta medica.

Dall’8 al 14 febbraio 2022 entrando nelle farmacie che aderiscono all’iniziativa, troverai dei volontari che ti daranno indicazioni su come donare farmaci da destinare agli enti benefici che assistono le famiglie povere della zona in cui abiti.

Considera che in Italia ben 600.000 persone non possono permettersi le cure. Per cui c’è un grande bisogno di te! C’è un’emergenza che, con o senza Covid, si protrae da anni (e col Covid si è aggravata): si tratta delle persone in condizione di povertà sanitaria. Nel 2021, erano 600.000, e hanno chiesto aiuto alle realtà assistenziali per farsi curare, (163.000 persone in più del 2020, pari al +37%).

Ma c’è un’altra ragione, oltre all’urgenza di chi è povero, per partecipare: la tenuta sociale del Paese, senza realtà benefiche e assistenziali, sarebbe stata e sarebbe tuttora e rischio. Per guardare al futuro con speranza, servono grandi movimenti di gratuità.

📌 Sei un farmacista? Aderisci con la tua farmacia
➡ telefonando al numero 02 70104315
➡ scrivendo alla sede territoriale di Banco Farmaceutico più vicina (clicca qui per cercare la sede più vicina)
📌 Vuoi fare il volontario? Dai la disponibilità per un turno
➡ compila il form d’iscrizione (clicca qui)

Il volontariato (che, in questo caso, è composto dai volontari del Banco e dai farmacisti) e quella parte del mondo imprenditoriale che considera il bene comune parte integrante del proprio modello di sviluppo (che, nel nostro caso, è composto da tutte le aziende che ci sostengono), sono i soggetti che meglio esprimono e testimoniano questa possibilità di speranza.