Per una breve e inesorabile malattia, è scomparsa Claudia Fiaschi. Si è spenta a Firenze, all’età di 59 anni. Fu portavoce del Forum nazionale del Terzo settore dal 2017 al 2021, per poi proseguire le attività del Forum con il progetto Cantieri ViceVersa, nato anche grazie alla sua volontà e capacità di innovazione.
«Nel suo impegno – si legge in una nota del Forum del Terzo settore – per affermare i valori giusti di una società solidale e per un Terzo settore unito e consapevole, Claudia Fiaschi ha sempre messo grande competenza, passione e un’energia straordinaria. Molti dei passi avanti compiuti dal Terzo settore in questi anni sono il frutto della sua iniziativa, del suo coraggio e della sua determinazione».

Attualmente era presidente di Confcooperative Toscana e vicepresidente nazionale di Confcooperative. Dal 2022 era alla guida del Consorzio Co&So, del cui Cda ha sempre fatto parte. La vita di Claudia è stata caratterizzata dall’impegno costante e quotidiano nel terzo settore, nel mondo del volontariato e dell’impresa sociale che, con la passione e la professionalità che tutti le hanno sempre riconosciuto, aveva contribuito a costruire. Infatti, è stata anche vicepresidente e amministratore delegato e poi presidente del Consorzio Nazionale Cgm, la più grande rete di cooperative sociali italiana. È stata membro del Cda di Etica sgr del Gruppo Banca Popolare Etica, vicepresidente del Consorzio Pan (Progetto Asili Nido) e membro di molti osservatori e comitati scientifici.

Sono innanzitutto le persone che cambiano i destini del mondo, delle altre persone, dei giorni. Persone straordinarie, semplici, con sogni, ambizioni, azioni “ordinarie”. Il cambiamento non è frutto di eroismi individuali o collettivi, ma di passi che seguono altri passi, della passione per gesti semplici che hanno una proiezione esterna e relazionale, e una felicità che deriva sempre da incontri e riconoscimenti reciproci”. (C. Fiaschi, Terzo. Le energie delle rivoluzioni civili).