Il 12 ottobre, presso il suggestivo Belvedere di San Leucio, il CSV Asso.Vo.Ce. ETS organizzerà un incontro dal titolo significativo: “Beni confiscati, beni liberati, beni comuni”. Questo evento rinnova l’importante impegno del Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Caserta nel sostenere il lavoro di rete tra gli ETS (Enti del Terzo Settore) e altri soggetti della comunità per la valorizzazione dei beni comuni.

I “beni comuni” in questo contesto comprendono sia i beni confiscati, liberati dalla camorra, sia i beni immobili pubblici liberati dall’incuria o dal degrado, che vengono restituiti alla comunità grazie all’instancabile impegno dei volontari e degli ETS del territorio.

L’incontro vedrà la partecipazione di importanti figure e istituzioni, tra cui il Magistrato Antimafia Cesare Sirignano, l’Agente di Sviluppo Locale ed esperto di uso sociale di beni confiscati Mauro Baldascino, il Responsabile del settore Beni confiscati di Libera Campania, Riccardo Christian Falcone, e Raffaele Zito dell’Agenda 21 per Carditello e i Regi Lagni.

Un momento fondamentale sarà rappresentato dalle testimonianze degli ETS della provincia di Caserta, impegnati nel riuso sociale dei beni confiscati e dei beni comuni.

Tra questi, le ODV L’Albero della Vita e il Comitato Città Viva ODV, così come le cooperative sociali Maeditactio e La Strada.

L’incontro offrirà anche l’opportunità di conoscere le esperienze della rete dei Centri di Servizio per il Volontariato CSVnet, grazie alla partecipazione del CSV di Foggia e del CeSVoP di Palermo.

Saranno presentate le relative esperienze sul tema da Giuditta Petrillo, Presidente del CeSVoP, Marcella Silvestre, Coordinatrice area “Progettazione e sviluppo” del CeSVoP, Pasquale Marchese, Presidente del CSV Foggia, e Roberto Lavanna, Direttore del CSV Foggia. Le conclusioni dell’incontro saranno affidate alla Presidente di CSVnet, Chiara Tommasini.

Questa iniziativa si inserisce in un ampio percorso promosso negli anni dal CSV Asso.Vo.Ce. ETS per la valorizzazione delle buone pratiche di riuso sociale dei beni confiscati e dei beni comuni della provincia di Caserta. Grazie a percorsi formativi, attività di ricerca-azione, promozione e informazione, il CSV Asso.Vo.Ce. ETS ha contribuito a far emergere e condividere queste preziose esperienze, collaborando con numerose altre organizzazioni impegnate nel medesimo ambito, come Libera, Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà e i Comuni casertani maggiormente coinvolti.

Il CeSVoP, da oltre 15 anni impegnato in Sicilia Occidetale a promuovere e costruire una cultura della Sussidiarietà porterà il suo contributo a questa manifestazione, condividendo un nuovo modello cooperativo che vede il volontariato come soggetto promotore, in grado di coinvolgere le comunità locali in azioni concrete per la valorizzazione di luoghi e persone!