Gli ultimi mesi del 2020 per il CeSVoP sono stati segnati da un frenetico lavoro di analisi e di programmazione: come ogni anno, il centro servizi è stato chiamato a definire le linee di programmazione per l’annualità successiva, a delineare servizi e priorità, per cercare di rispondere in maniera sempre più precisa alle esigenze del volontariato, soprattutto in un anno particolare come quello che si sta aprendo, che vede il profilarsi di nuovi scenari dettati dalla crisi pandemica, scenari in cui il volontariato sarà chiamato a svolgere, come già visto nel 2020, un ruolo sempre più determinante.

Per rispondere al proprio mandato di “prossimità” da esercitare nei confronti degli utenti, il CSV ha condotto quindi una ricerca sociale dal titolo “IL CSV E IL TERRITORIO – Ruolo strategico del CSV indicazioni per la programmazione.

La ricerca è stata rivolta a 5 categorie di stakeholder del centro servizi: le Organizzazioni di Volontariato e gli altri Enti di Terzo Settore delle 4 province di pertinenza del CeSVoP; gli enti soci; le amministrazioni comunali e gli istituti scolastici con i quali il CSV collabora nell’ambito delle attività di supporto al volontariato; una selezione di enti fornitori di beni e servizi a cui il CSV si rivolge nell’espletamento dei suoi servizi.

Nella conduzione della ricerca, ci si è avvalsi dell’utilizzo di 2 tipologie di strumenti: i questionari a risposta aperta e i focus group.

Complessivamente, sono stati analizzati 225 questionari ricevuti in risposta rispetto ai 1346 inviati.

Ai 9 focus group organizzati, hanno preso parte in totale 75 partecipanti.

Gli esiti della ricerca sono stati presentati nel corso dell’Assemblea dei Soci CeSVoP dello scorso 11 gennaio 2021 e sono raccolti nel file che potete scaricare cliccando al seguente link:

La conduzione di questo lavoro di ricerca è stata una occasione proficua per approfondire l’attività di ascolto degli stakeholder del centro servizi e raccogliere testimonianze, istanze e suggerimenti che troveranno concretezza nelle attività programmate per il 2021.

Tra gli esiti più significativi di questo percorso di ascolto, evidenziamo le richieste di:

  • intensificare l’innovazione sociale che è insita nella metodologia di lavoro che il Centro Servizi propone, in particolare consolidare e sviluppare il lavoro di co-progettazione;
  • facilitare percorsi per il coinvolgimento dei giovani nelle azioni di solidarietà e di cittadinanza attiva organizzate dal mondo del Terzo Settore;
  •  rafforzare maggiormente l’interlocuzione con le associazioni piccole e medie, facilitando la partecipazione delle associazioni al tessuto sociale, affinché si avvii e si consolidi il lavoro di rete con la Pubblica Amministrazione nella cura e valorizzazione dei Beni Comuni;
  • utilizzare metodi di lavoro integrati che rispettino le nuove indicazioni della Riforma del Terzo Settore, che si adeguino a questa, e che tengano conto, non per ultimo, della crisi e dello stallo generato dall’emergenza COVID – 19.
  • continuare i rapporti tra ETS, CeSVoP e Amministrazioni per collaborazioni nei Bandi e nelle azioni di fund raising, calandosi sulle esperienze locali e rispettando le caratteristiche sociali delle singole realtà territoriali.