L’idea è quanto mai semplice, ma efficace: attivare una collaborazione fra volontari ed amministrazione comunale per prendersi cura di 3 spazi cittadini da restituire alla fruizione di tutti.

A pensarla, i volontari dell’associazione Marineo Solidale che presso l’Anfiteatro del Boschetto comunale, il Lavatoio Gorghillo e il Giardinetto del Castello Beccadelli, saranno impegnati in opere di riqualificazione e cura per rendere questi spazi idonei ad una fruizione da parte dei cittadini che, mai come in questo periodo post Covid, percepiscono la necessità di incontrarsi in luoghi all’aperto, sicuri e perchè no, belli, per riappropriarsi di quegli spazi, appunto, di socialità che la pandemia ha loro limitato fortemente.

L’Amministrazione Comunale di Marineo ha approvato il Regolamento sulla collaborazione fra cittadini, cittadine e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni  in data 23/11/2017, dotandosi così di uno strumento particolarmente valido per facilitare la partecipazione da parte dei cittadini alla cura del proprio contesto.

L’approvazione del Regolamento è stata il frutto di una importante opera di sensibilizzazione compiuta dalle associazioni locali, che già dal 2016 avevano iniziato a sperimentare, facilitati CeSVoP, iniziative di cura e di sensibilizzazione, in raccordo con l’Amministrazione Comunale.

Basti citare l’iniziativa residenziale, organizzata dalle associazioni delle Delegazioni CeSVoP di Marineo e Corleone, che nell’estate del 2016 portarono in paese una rappresentanza di volontari provenienti da vari comuni della provincia palermitana, per confrontarsi sul tema dei Beni Comuni Urbani, incontrando le amministrazioni comunali ma anche testimoni di altre esperienze da cui, subito dopo, nacque l’iniziativa Briciole di Solidarietà: una rete locale di volontari coordinati dalla Misericordia di Marineo, in accordo con molti esercenti comunali, ogni sera raccoglieva i cibi invenduti della giornata per distribuirli alle persone meno abbienti del comune. Da Briciole di solidarietà, poi, nacque l’Orto Sociale, una esperienza in cui i volontari insieme agli stessi utenti di Briciole di Solidarietà, coltivano un orto su un terreno messo a disposizione da un volontario, i cui prodotti vengono destinati al sostentamento delle stesse famiglie povere.

Ancora, nell’estate del 2019, Marineo ha ospitato un incontro provinciale alla presenza di Pasquale Bonasora Componente del Direttivo di LabSus, ente promotore del Regolamento sull’Amministrazione Condivisa: a questo incontro parteciparono referenti di associazioni e di amministrazioni comunali provenienti da tutta la provincia di Palermo, per confrontarsi sull’applicazione del Regolamento.

A fine 2019, il regolamento viene presentato e discusso alla presenza degli studenti dell‘Ist. Superiore Don Colletto di Marineo, una occasione per parlare con i ragazzi di condivisione e di corresponsabilità nella cura del proprio paese.

Un cammino lungo, quindi, costellato negli anni da varie sperimentazioni di “patti“ realizzati tramite il supporto del Servizio di Animazione Territoriale del CeSVoP sui tanti comuni che in questo territorio dell’entroterra hanno approvato il regolamento (Corleone, Villafrati, Misilmeri, Prizzi, Palazzo Adriano, Valledolmo, Roccapalumba, Belmonte Mezzagno) e che in varie occasioni si sono ritrovati insieme per condividere prassi e confrontarsi sui percorsi.

L’idea alla base del patto che viene siglato in questi giorni a Marineo, ha trovato spazio per essere sperimentata proprio dentro i percorsi di Animazione Territoriale del CeSVoP, che ha anche facilitato i lavori  di co-progettazione fra Comune e Volontari.

Ci auguriamo che questo sia il primo di una lunga serie di patti, convinti come siamo dell’utilità di questo strumento per sostenere l’opera di tutti quei cittadini (ed in special modo dei volontari) che vogliano prendersi cura della propria città.