Ho scelto di rimanere in Sicilia, di non andare via anche se vivere qui è duro, durissimo. La Sicilia non è bella, è bellissima, ed io voglio lottare per far sì che questa vituperata terra possa rinascere.
Giuseppe Gatì
Giuseppe Gatì, era un giovane coraggioso che ha lottato per il diritto di restare nella sua terra. Con il suo blog “La mia terra la difendo”, ha denunciato la cultura che favorisce la fuga e ha dato voce a coloro che vogliono rimanere e contribuire al loro territorio. A soli 22 anni, la sua vita è stata tragicamente spezzata da un incidente sul lavoro.
Per Giuseppe, la Sicilia non era solo un luogo, ma una parte di sé stesso, della sua identità, della sua storia. Ha deciso di aprire un blog, scrivere, pubblicare, denunciare, manifestare e contestare, perché credeva fermamente nella sua missione di far sì che questa terra, spesso vituperata e misconosciuta, potesse rinascere e offrire un futuro migliore ai giovani come lui.
Ispirati dal messaggio che ha lasciato Giuseppe Gatì, l’associazione “Comu Veni Si Cunta“, un gruppo di giovani neolaureati di Campobello di Licata (AG), lancia una raccolta fondi per la realizzazione di un festival che possa raccogliere testimonianze, esempi, case history di chi in Sicilia ha “scelto di rimanere” come lui!
La data prevista è il 23 agosto 2023, in una location molto speciale a Campobello di Licata: la stessa piazza in cui si sono svolti i funerali di Giuseppe. Certamente un’occasione per celebrare la sua vita e il suo impegno, ma anche per raccontare le storie di altri che, come lui, hanno lottato per la loro terra e scelto di restare.
- Valorizzare e celebrare chi ha scelto di restare e di investire nella propria comunità
- Raccontare a chi se ne è andato che un futuro c’è, se lo si costruisce assieme.
Spazio anche ad artisti, musicisti e personalità della cultura siciliana che si esibiranno sul palco.
Non c’è ancora un calendario definito, tante però le adesioni di molti ospiti che sostengono il progetto e hanno dato disponibilità.
Il progetto dell’associazione “Comu Veni Si Cunta” non si ferma al festival: l’idea è quella dare vita a Campobello, al “Centro Studi Giuseppe Gatì”, per promuovere e diffondere la cultura del “rimanere” attraverso la ricerca, la condivisione di storie meritevoli e la promozione di progetti innovativi.
Uno spazio che possa anche permettere concretamente la pratica del South Working e di altre forme innovative che stanno rivoluzionando il mondo del lavoro!
La campagna di crownfunfing è aperta!
L’obiettivo è organizzare un festival gratuito per tutti, la cifra minima di 10.000€ necessaria a coprire tutte le spese vive, quali:
- Noleggio del luogo dell’evento e dei servizi igienici
- Acquisto o noleggio di attrezzature audio e luci
- Costruzione del palco e degli spazi per i partecipanti
- Costi per la sicurezza e la pulizia
- Ospitalità e trasferimenti per gli artisti ospiti
- Materiali per la promozione dell’evento
- Costi per la costituzione del centro studi
- Noleggio dei locali dedicati al centro
