In una lettera al Presidente della Repubblica, Pasquale D’Andrea, garante comunale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza a Palermo, esprime apprezzamento e perplessità.
Apprezzamento per l’iniziativa del Governo nazionale che parla di futuro negli Stati generali in corso a Roma. Perplessità per l’assenza in tutta la discussione dei veri protagonisti del presente e soprattutto del futuro che verrà, le nuove generazioni. Giovani, ragazze, ragazzi, bambine e bambini non ci sono agli Stati generali. Nel senso che magari se ne parla, ma a parlarne sono degli adulti.
Il garante, invece, sottolinea la necessità che sui giovani e per i giovani siano loro stessi a parlare, dai più piccoli ai più grandi. Per dare ascolto così a coloro che vivranno quel futuro che altri stanno scegliendo e determinando.
D’Andrea, pertanto, chiede al presidente Mattarella di intervenire, affinché Il Governo ponga maggiore attenzione a nuovi “Patti fra generazioni”. Come più volte ribadito dallo stesso Presidente: è necessario ascoltare e porre al centro le nuove generazioni.
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