Il 10 maggio scorso, Via Caduti del Lavoro nel quartiere Marinella di Palermo ha vissuto una giornata di straordinaria partecipazione civica. L’iniziativa “Adottiamo il marciapiede”, promossa dall’associazione Un Nuovo Giorno in collaborazione con la Parrocchia S. Ambrogio, ha trasformato uno spazio urbano trascurato in un luogo rinnovato e curato, grazie all’impegno collettivo di un’intera comunità.
La giornata ha visto protagonisti volontari, parrocchiani, residenti, commercianti, semplici cittadini e rappresentanti istituzionali della VII circoscrizione, tutti uniti in un obiettivo comune: riappropriarsi degli spazi pubblici attraverso azioni concrete di cura e riqualificazione.
Un esempio virtuoso di coprogettazione
L’evento rappresenta il frutto concreto del tavolo di coprogettazione che ha coinvolto enti del Terzo Settore, associazioni locali e il consiglio della VII circoscrizione, dimostrando come la collaborazione tra cittadini e istituzioni possa generare risultati tangibili e positivi. Gli interventi hanno incluso la pulizia delle aiuole, la piantumazione di nuove essenze con il coinvolgimento dei bambini del quartiere e la riverniciatura delle panchine.






“Oggi è una festa, la festa del quartiere Marinella,” questi i commenti ricorrenti dei partecipanti all’iniziativa. “Avevamo Via Caduti sul Lavoro sporca, adesso è pulita. È stato fatto un grandissimo lavoro di rete tra la comunità, i commercianti, gli abitanti e le associazioni che operano nel territorio. Questo è il risultato del lavorare insieme.“
Il valore della riabilitazione sociale
Particolarmente significativo è stato il contributo dei ragazzi dell’associazione Un Nuovo Giorno, provenienti da percorsi di riabilitazione, che hanno dato un esempio concreto di come prendersi cura degli spazi comuni possa rappresentare anche un’opportunità di riscatto personale e inclusione sociale.
L’iniziativa si inserisce in un cambio di paradigma culturale fondamentale per la città: superare l’idea che “ciò che è di tutti è di nessuno” per affermare invece che “ciò che è di tutti è anche mio e ne sono responsabile.“
Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025
L’evento “Adottiamo il marciapiede” si colloca all’interno del programma di iniziative legate al prestigioso riconoscimento di “Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025“, ottenuto grazie alla sinergia tra CeSVoP, Comune di Palermo, Caritas diocesana e Forum del Terzo Settore siciliano.
Un riconoscimento che sottolinea il valore e la vivacità del tessuto associativo palermitano e la capacità di costruire relazioni significative tra cittadinanza attiva e istituzioni locali per il bene comune.
L’auspicio condiviso da tutti i partecipanti è che questa esperienza non rimanga un episodio isolato, ma possa diventare un modello da replicare in altri spazi pubblici del territorio. Gesti apparentemente simbolici come pulire un’aiuola o riverniciare una panchina assumono così un significato più profondo: diventano esercizio di cittadinanza attiva e responsabile, capace di trasformare non solo gli spazi fisici ma anche il senso di appartenenza e di comunità.