Si può parlare di un disagio usando l’arte e l’ironia, è l’impegno concreto dei volontari dell’associazione AISF (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica), che sabato 9 luglio 2022, presso la chiesa Santa Maria dello Spasimo, metteranno in scena la commedia “FibroMia…ma te la regalerei!”
Lo scopo della commedia è quello di divulgare e spiegare la sindrome fibromialgica in chiave ironica
“curare sorridendo “, con messaggi positivi sia terapeutici che prognostici ed istruzioni su come gestire la malattia.
La Sindrome Fibromialgica è una malattia cronica reumatologica riconosciuta dall’Organizzazione
Mondiale della Sanità (OMS) dal 1992. Si tratta di una forma di dolore muscolo scheletrico diffuso e di affaticamento che colpisce in Italia circa 2-3 milioni di persone.
Il dolore è il sintomo predominante della fìbromialgia; altri sintomi rilevanti sono:
- la fatica
- i disturbi del sonno
- la rigidità
- la difficoltà di concentrazione
- i disturbi gastrointestinali e genitourinari
- i disturbi dell’umore.
La malattia ha un peso sociale importante: è una sindrome cronica che comporta molto spesso una disabilità, non riconosciuta o ignorata, tanto da essere etichettata come “la malattia invisibile”.
Associazioni come AISF, a livello nazionale, combattono ogni giorno affinchè questa sindrome non sia più etichettata come “invisibile”
A Palermo, portavoce di queste battaglia è la volontaria Giusy Fabio, impegnata tutti i giorni a dare visibilità alle tante persone che quotidianamente devono fare i conti con questo stato di fragilità non riconosciuto.
Una sfida continua, tantissime “prove” per non abbassare la guardia sul riconoscimento di questa patologia e dare ascolto, supporto e aiuto ai pazienti che lamentano di essere abbandonati a loro stessi.
Oggi, grazie a questo impegno volontario, militante e culturale, anche in Sicilia, la Fibromialgia è riconosciuta come malattia!
Lo spettacolo di sabato 9 luglio sarà una nuova “sfida” per sensibilizzare le istituzioni pubbliche a dare un aiuto economico ai pazienti gravati da troppe spese sanitarie, facendo rientrare a livello nazionale la patologia nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e riconoscendone il carattere invalidante.
Lo spettacolo di sabato 9 vedrà Giusy e i volontari di AISF protagonisti sul palco come attori: ognuno degli sketch è sui sintomi della malattia in chiave ironica che peraltro vengono esasperati
- Dal dolore diffuso
- alla difficoltà alla diagnosi
- ai sintomi strani come crampi insonnia fatica eccessiva
- difficoltà di memoria e concentrazione
- colon irritabile.
- i rapporti con la terapia
Ogni sketch terminerà con un brevissimo commento del reumatologo che elencherà e puntualizzerà fuori campo, il sintomo protagonista dello sketch riassumendolo.
La commedia, ideata e scritta dalla dott.ssa reumatologa Laura Bazzichi durerà circa 1 ora e 30 m e si concluderà con una tavola rotonda di esperti che curano la malattia che risponderanno alle domande del pubblico.
Per l’ingresso allo spettacolo è prevista una donazione di 15 euro, il ricavato verrà devoluto ad Aisf.