Dal Dipartimento nazionale per le politiche della famiglia l’avviso “EduCare” che ha lo scopo di promuovere l’attuazione di interventi progettuali, anche sperimentali e innovativi, di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza.

Perché

L’iniziativa del Ministero intende incentivare la ripresa delle attività educative, ludiche e ricreative dei bambini e dei ragazzi, fortemente penalizzate dall’emergenza sanitaria da Covid-19.

Come

«Le proposte progettuali dovranno contribuire allo sviluppo delle potenzialità fisiche, intellettuali, emotive e sociali dei bambini e dei ragazzi come individui attivi e responsabili all’interno delle proprie comunità a livello nazionale e locale e promuovere il loro impegno verso la società che li circonda, nel rispetto delle differenze culturali, linguistiche, religiose, etniche e di genere».

Il tutto prevedendo opportunità di gioco e apprendimento che consentano ai bambini e ai ragazzi di acquisire conoscenze e sviluppare atteggiamenti e abilità, in grado di contribuire alla formazione del carattere individuale e riappropriarsi degli spazi di gioco all’aperto.

Sono pure possibili iniziative con nuove metodologie di educazione tra pari (peer education), per dare la possibilità ai ragazzi e alle ragazze di migliorare la propria autostima e le capacità sociali, relazionali e comunicative sviluppando consapevolezze, facendo esperienza di nuove attività, imparando a progettare insieme e a condividere.

Ogni proposta progettuale avanzata nell’ambito di questo Avviso pubblico dovrà rispettare le indicazioni sulla riapertura in sicurezza delle attività ludiche e ricreative fornite dalle linee guida elaborate ai vari livelli di Governo.

Cosa

Ecco gli ambiti oggetto di finanziamento.

  1. Promozione della cittadinanza attiva, del coinvolgimento nella comunità, e della valorizzazione del patrimonio culturale locale;
  2. Promozione della non-discriminazione, dell’equità e dell’inclusione sociale e lotta alla povertà educativa;
  3. Promozione della piena partecipazione e del protagonismo dei bambini e dei ragazzi attraverso l’educazione tra pari (peer education) e il sostegno del dialogo inter-generazionale tra bambini, ragazzi, adulti e anziani e le loro famiglie;
  4. Tutela dell’ambiente e della natura e promozione di stili di vita sani.

Chi

I soggetti che possono partecipare all’avviso

  1. Enti locali, in forma singola o associata;
  2. Scuole pubbliche e parificate di ogni ordine e grado;
  3. Servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia statali e paritarie;
  4. Organizzazioni senza scopo di lucro nella forma di enti del terzo settore ed enti ecclesiastici e religiosi.

Quando

La scadenza di presentazione delle proposte progettuali è il 31 dicembre 2020, mentre le risorse finanziarie messe a disposizione sono pari a 35 milioni di euro. I progetti ammessi a finanziamento dovranno avere una durata di 6 mesi.  

Ph. by Sue Kellerman – flickr.com