Il presidente di CSVnet (‘associazione nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato in Italia), Stefano Tabò , ha inviato sabato una lettera a tutti i dirigenti dei Csv, agli organi sociali e allo staff, intitolata “In tempo di emergenza epidemiologica”.
Oltre a quello di dare un “segno di vicinanza” e di ringraziare per l’impegno profuso nell’attuale “contesto inedito”, l’obiettivo è fare il punto sulle attività dei Centri di servizio alla luce del fatto che – in base al decreto del Governo dell’11 marzo – esse non sono incluse tra quelle sospese, e che quindi i centri non si possono considerare “chiusi”.
La lettera si sofferma sugli staff operativi, le prestazioni e il “servizio straordinario” dei CSV, ragiona su “cosa dire” ai volontari oggi, illustra quanto CSVnet sta facendo, e si conclude con una riflessione su “come proseguire”.
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