L’alba della Terra, “Earthrise”, il primo scatto del pianeta Terra visto dallo spazio dagli astronauti della missione Apollo 8, è stata in tutti questi decenni il simbolo di una fragilità.
Una fragilità che, negli ultimi due anni, tutto il Mondo ha sperimentato sulla propria pelle, dovendosi improvvisamente confrontare con una pandemia globale che ha imposto misure di distanziamento sociale e a fare i conti con un virus imprevedibile e violento.
Tante le varianti e svariate le forme in cui questo virus si è manifestato, innumerevoli i commenti e i punti di vista di virologi, politici, opinionisti, giornalisti, influencer, haters.
Fra polemiche, fake news, contrapposizioni fra vax e no-vax si sta perdendo l’aspetto umano di questo particolare momento storico, ricco di gesti di grande umanità e momenti di sconforto e solitudine.
Per dare voce proprio agli aspetti umani legati a questa difficile emergenza sanitaria, l’associazione Amici di Magù Sicilia lancia una campagna per raccogliere storie ed esperienze di chi ha vissuto da vicino la patologia del Covid-19.
Un’occasione per condividere esperienze e fissare nel tempo questo particolare periodo che sicuramente ha richiesto sacrifici enormi alle persone, ma che ha anche aperto nuove strade e modi “creativi” di vivere il distanziamento sociale e l’emergenza sanitaria.
I racconti saranno pubblicati nella pagina facebook dell’associazione, ecco la proposta:
La pandemia ha toccato, stravolto e sconvolto le nostre vite, siamo stati prigionieri in casa nostra, in balia di un mostro sconosciuto, abbiamo vissuto la malattia sulla nostra pelle, su quella di un nostro caro, abbiamo vissuto l’ incertezza della vita e del futuro, abbiamo condiviso la sofferenza, la solitudine, l’abbandono dei soggetti più fragili, degli ultimi, dei figli di nessuno, abbiamo vissuto impotenti il dolore e lo strazio di chi ha pagato con la vita il prezzo più alto e ci chiediamo perchè, consapevoli che non avremo mai una risposta, e forse anche per questa mancata risposta il Covid lascia in ognuno di noi una ferita che non si potrà sanare.
Ecco che raccontare le nostre esperienze diventa indispensabile per la realizzazione di un documento di vita “dolorosamente vissuta” e “meravigliosamente riconquistata”, un LIBRO DI STORIA da lasciare a chi il Covid, in futuro, lo vivrà come una semplice influenza… Siamo protagonisti di una storia che non eravamo preparati a vivere…
Rosalba La Franca – Presidente associazione AMICI DI MAGU’ SICILIA
Contribuire a questa iniziativa è molto semplice, clicca sul pulsante sottostante e accederai a un semplicissimo form dove potrai scrivere la tua storia, puoi anche scegliere di rimanere anonimo!