Le origini della giornata
Ogni anno viene celebrata la Giornata mondiale del rifiuto della miseria nella data del 17 ottobre. L’ONU per allinearsi agli obiettivi dell’Agenda 2030 l’ha riconosciuta come Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà. Essa, nella sua prima accezione è stata riconosciuta ufficialmente dalle Nazioni Unite nel 1992, celebrata per la prima volta nel 1987 dai 100.000 difensori dei Diritti dell’Uomo di tutti i paesi, condizioni e origini, riuniti dal Padre Joseph Wresinski sul Sagrato dei Diritti dell’Uomo, al Trocadéro a Parigi, dove ebbe una forte risonanza la sua frase-monito:
“Laddove gli uomini sono condannati a vivere nella miseria, i diritti dell’Uomo sono violati. Unirsi per farli rispettare è un dovere sacro.”
Padre Joseph Wresinski
Ricordiamo che l’Agenda 2030 apre proprio l’asse dei suoi obiettivi con il GOAL1: Sconfiggere la povertà. l’ASVIS ha pubblicato il Report 2022 sullo stato di attuazione italiano degli obiettivi dell’Agenda 2030, proponendo anche nuove strategie Clicca qui per leggere e scaricare il Report
E’ fondamentale riconoscere che alla povertà come privazione di reddito o di beni essenziali si affianchino, anche la povertà educativa e ci si soffermi sullo stato della condizione delle famiglie e in particolare dei bambini e degli adolescenti. I quali deprivati oggi del diritto allo studio e di opportunità culturali, aggravati anche da due anni di Pandemia da cui si stenta ad uscire, che hanno reso più allarmanti i dati sulla condizione di povertà.
Sono tante le iniziative di informazione e sensibilizzazione, oltre che di supporto diretto alle iniziative degli ETS della Sicilia occidentale, che il CeSVoP ha adottato nelle sue linee di programmazione territoriale, clicca qui per conoscerle
In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della povertà il CeSVoP rimanda all’importanza della lettura offrendovi alcuni consigli di lettura. Libri presenti in biblioteca che è possibile richiedere in prestito.
I bambini e la lettura. Guida per i genitori e insegnanti, di N. Solomon, ed. Armando 1997, 128 pp.
Una guida per insegnanti e genitori per condurre bambini e ragazzi, attraverso metodologie appropriate e letture scelte, ad avvicinarsi a questa esperienza di crescita e socializzazione. Il libro dedica ogni capitolo ad una specifica fascia d’età.
La Povertà e la Fame, di Louise Spilsbury, Hanane Kai, ed. Giralangolo 2018.
Cosa succede nel mondo? Aiutare i bambini ad entrare su annosi e forti temi di portata mondiale che coinvolgono il futuro di tutti, raccontati con chiarezza, per acquisire consapevolezza, capire ma non avere paura.
L’economia civile. Un’altra idea di mercato, di Luigino Bruni; Stefano Zamagni, Ed. Il Mulino
Un bimbo che oggi nasce in Congo, o una bambina che nascerà in Europa tra vent’anni, hanno il diritto di porre domande sul nostro modello di sviluppo e sui nostri stili di vita, perché le nostre scelte di oggi stanno già modificando la loro vita, a volte in meglio ma altre in peggio. L’economia civile, di cui il libro illustra genesi e campi di applicazione, cerca risposte non fuori dall’economia di mercato ma all’insegna di un mercato diverso, “civile” dove le parole felicità, onore, virtù, bene comune, possono essere riscoperte proprio in chiave economica, lasciando spazio ad una prospettiva etica e non puramente individualistica.
La scommessa della decrescita. di Serge Latouche, ed. economica Feltrinelli
L’oggetto di questo libro è incentrato sulla necessità di un cambiamento radicale. Bisogna ripensare la società inventando un’altra logica sociale. Ma come costruire una società sostenibile, in particolare nel Sud del mondo? Bisogna esplicitare i diversi momenti per poter raggiungere questo obiettivo: cambiare valori e concetti, mutare le strutture, rilocalizzare l’economia e la vita, rivedere nel profondo i nostri modi di uso dei prodotti, rispondere alla sfida dei paesi del Sud. Infine, bisogna garantire tramite misure appropriate la transizione dal nostro modello incentrato sulla crescita a una società della decrescita. Questo libro è considerato il manifesto teorico sulla necessità della decrescita.
Infine vi proponiamo il consueto contributo di Salvatore Pantalena con una sua poesia
LA POVERTA’ DI PERDERE (Ricchezza dell’essere)
La pioggia si è presa tutto.
Il sole convoca il giudizio.
Il vento pesa le parole a vampira.
La terra le seminerà.
Il cielo prepara le soffici ali, (di angelina saggezza), che come dei libri, proiettano la povertà a volare, come albatros negli occhi degli uomini.Eppure, la strada non ha nubi da quando lei ha lasciato la luce al sole, il cuore è ricco da quando ha donato eredità al pianto.
E’ diventata energia del benessere da quando ha dato spazio a chi bussa al suo sguardo.
E’ diventata casa da quando ha piantato l’albero.
[Salvatore Pantalena 13 settembre 2022]
Contatti
VALERIA PERRICONE
tf. 0917775591
bibliotecacesvop.org – formazione@cesvop.org
Risponde al numero diretto nei seguenti orari:
da LUN al VEN 9.00 – 13.00
