Oggi nel nostro Paese una donna su dieci ha affrontato o sta affrontando una diagnosi di tumore al seno. Un tumore tanto diffuso quanto temuto. Ma il tumore al seno è anche quello che oggi ha le maggiori percentuali di sopravvivenza. La medicina e la ricerca hanno fatto passi da gigante e ci hanno donato uno strumento prezioso: LA PREVENZIONE.
Una diagnosi precoce di tumore alla mammella permette di guarire dalla patologia, di affrontare un percorso clinico breve e di sconfiggere il cancro. Ed è qui che l’associazione di Promozione Sociale Consultorio dei diritti MIF (Minori, Migranti, Famiglie) è entrata in gioco!
Parte infatti dal 1 dicembre 2020 la campagna di crownfunding “La prevenzione al centro“, con l’obiettivo di aprire di uno sportello d’ascolto dedicato a tutte quelle donne che stanno affrontando o hanno affrontato il difficile percorso legato a una diagnosi di tumore al seno.
Quando la donna riceve la diagnosi di cancro al seno inizia tutto un percorso clinico assistenziale molto difficile e duro. Prima di tutto dal punto di vista psicologico. Poi dal punto di vista pratico. La donna deve affrontare un intervento chirurgico che riguarda una delle parti più delicate del corpo. Bisogna essere preparate al periodo di degenza, alle terapie da affrontare dopo l’intervento, ai controlli costanti, agli esami. Spesso le donne, nella maggior parte dei casi, si trovano sole.
Ciò non perché non abbiano una rete affettiva e familiare di supporto ma perché, spesso, chi sta accanto ad una donna che deve affrontare un percorso simile non è preparato per poterla supportare, rassicurare, guidare, dare i giusti consigli e quel pizzico di grinta che serve per affrontare a testa alta il tumore, e uscirne più forte di prima.
Lo sportello di ascolto MIF si pone proprio come obiettivo quello di dare una risposta a tutti gli interrogativi che una donna può porsi in questo ambito e dare un conforto, o un consiglio, su come affrontare il percorso di patologia.
La donna che si rivolgerà allo sportello, troverà un volontario del Consultorio (fra gli oltre 100 professionisti soci che operano gratuitamente in ambito medico, psicologico, legale, educativo) che offrirà supporto in base alle necessità. Inoltre, potrà essere messa in contatto con altre donne che hanno affrontato lo stesso problema e che, quindi, possono capire meglio di chiunque altro cosa si prova e come si può agire per essere più forti del dolore e dell’angoscia che assalgono.
Il futuro sportello di ascolto, promuoverà anche buone prassi, stili di vita sani e piccoli accorgimenti, che tutte le donne possono seguire per prevenire tale patologia.
Parte dunque la sfida: una raccolta fondi per aprire, nel 2021 uno sportello dedicato a tutte le donne per sapersi orientare e trovare supporto nel difficile percorso di rimozione del tumore, ma dove poter trovare, allo stesso tempo, suggerimenti, idee, consigli utili per prevenire il tumore al seno.
Un equipe multidisciplinare, composta da esperti dell’area medico-sanitaria, giuridica, psicologica, sarà pronta all’azione!
Un piccolo contributo oggi del singolo cittadino, potrebbe, domani salvare la vita ad una donna come te, come tua moglie, tua madre, tua figlia o tua sorella.