Cosa possiamo augurarci per il 2022? Certamente, tutti ci auguriamo salute dopo quasi di 2 anni di vite sospese e rese ostaggio dalla pandemia da Covid-2019.

Tuttavia non può esserci salute e benessere senza pace e giustizia, principi che riconosciuti e applicati possono garantire anche parità di accesso ai servizi minimi essenziali, tra cui l’accesso alle cure e ai vaccini.

Non trascuriamo anche il messaggio che Papa Bergoglio ha preparato per questa giornata, di cui ci piace riportare una brevissima sintesi:

“Vorrei qui proporre tre vie per la costruzione di una pace duratura. Anzitutto, il dialogo tra le generazioni, quale base per la realizzazione di progetti condivisi. In secondo luogo, l’educazione, come fattore di libertà, responsabilità e sviluppo. Infine, il lavoro per una piena realizzazione della dignità umana. Si tratta di tre elementi imprescindibili per «dare vita ad un patto sociale»,[4] senza il quale ogni progetto di pace si rivela inconsistente”.

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Pertanto, ricorrendo il 1° gennaio di questo 2022, la 55a giornata mondiale della pace ci e vi auguriamo PACE e vi offriamo alcune proposte di lettura che sono saltate fuori dai nostri scaffali, a volte lasciati li, alla polvere che ancora hanno qualcosa da dirci.

Fiori nei cannoni, Amoreno Martellini, 226 pp.

Puoi richiederlo in prestito fino a 60 giorni alla Biblioteca del CeSVoP con il codice [303.66 MAR FIO]

Fiori nei cannoni, Amoreno Martellini

Un ricchissimo studio che si avvale di numerosi e varie fonti. Un testo che diviene un vero saggio di storiografia italiana. Per chi vuole affacciarsi, sul percorso e i significati di pace, pacifismo e antimilitarismo e  obiezione di coscienza, curiosando per un secolo di storia.

In indice: Prologo. In ordine sparso. Uomini e idee contro la guerra nella prima metà del Novecento (1900-1945) – Le reliquie di Toltstoj – In principio era l’antimilitarismo – La donna e “il prezzo della carne umana” – Non di solo Tolstoj – Un pacifismo da battaglia: Moneta e l’arbitrato internazionale – Tempi duri per i troppo buoni. La non violenza durante il fascismo – Pietà l’è morta (il mitra e il badile) – Serrate le file. Pacifismo, antimilitarismo, non violenza nella società italiana del secondo dopoguerra (1946-1960). Le eredità della guerra – Come nasce un leader: le iniziative di Aldo Capitini – Nuovi alberi, vecchie radici. La rinascita dello spirito associativo – “Avevi creduto davvero che avremmo parlato Esperanto”? – Le nonne e la pace: militanti e associazioni femminili – Addio alle armi. Pietro Pinna e i primi casi di obiezione di coscienza – Pinna, Peppone e Don Camillo – Pinna e i suoi fratelli. L’obiezione di coscienza negli anni cinquanta – L’invadenza dei tribunali militari – Cinema antimilitarista / militarismo anticinematografico – Nonviolenza e diritti civili: l’azione di Danilo Dolci in Sicilia – A passo di carica. anni sessanta: la pace nelle strade e nelle piazze (1961-1972) – Generazioni di epifenomeni – La marcia della pace, ovvero: il suicidio di una leadership – La Consulta della pace – Il debutto dei cattolici: il caso Gozzini – L’alba della politica e il tramonto della coscienza – “Amor di patria e doveri militari” – Le feste dei falchi nella Repubblica delle colombe – La pace da consumare: le colonne sonore del pacifismo e l’industria discografica – L’apprendista stregone: intellettuali e pacifismo intorno al ‘68 – La nonviolenza nella stagione del terrore – 1972 l’approdo. – Epilogo. Confondere il nemico. Il pacifismo di fine millennio. – Fatta la legge… – Da Assisi a Comiso. Indice dei nomi.

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La Logica della pace. La trasformazione dei conflitti dal basso, Simona Sharoni, 77 pp.

Puoi richiederlo in prestito fino a 60 giorni alla Biblioteca del CeSVoP con il codice [303.66 SHA LOG]

La Logica della pace. La trasformazione dei conflitti dal basso, Simona Sharoni

Uno studio teorico e pratico sulla risoluzione dei conflitti. Per chi cerca un approccio dal basso, superando la logica di delega ai soli poteri statali.

In indice: Dalla risoluzione alla trasformazione dei conflitti: tendenze attuali e prospettive future L’evoluzione della conflict resolution – La conflict resolution. Definizioni e critiche – Le premesse dell’approccio tradizionale alla conflict resoluction – Nuove direzioni per la ricerca sulla pace e i conflitti – La trasformazione dei conflitti: implicazioni per la teoria, la ricerca, la pratica e l’attivismo. – Movimenti sociali, trasformazione dei conflittie diplomazia popolare – Organizzazioni nongovernative, movimenti sociali e diplomazia popolare – Il concetto di diplomazia multipla – Ruoli e funzioni dei movimenti sociali – Le sfide che i movimenti sociali devono affrontare

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Inventare futuri di pace, Elise Bouling, 106 pp.

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Inventare futuri di pace, Elise Bouling


Per chi vuole provare a disegnare azioni di pace partendo dal pensiero e dall’immaginazione.

In indice: Cultura della pace – Le dimensioni della cultura della pace – le culture della guerra e della violenza nei documenti storici – Il pensiero utopico e la sperimentazione come espressioni di cultura della pace – Il dualismo guerra-pace nelle culture religiose – Movimenti e culture laici per la pace – La cultura delle donne e la cultura della pace – La cultura della pace nella vita quotidiana – Un’occhiata alle prospettive –  Immagine e azione nella costruzione della pace – Il dilemma del pacificatore – La funzione storica delle immagini del futuro – Creare l’immaginazione positiva – Un esperimento di immaginazione: la raffigurazione di un mondo senza armi – Tre esempi

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Teoria e pratica della non-violenza, Gandhi, 407 pp.

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Teoria e pratica della non-violenza, Gandhi


Un classico che non può mancare quando si parla di pace e non-violenza. Una selezione di scritti sulle teorie, pensieri e azioni gandhiane, dai principi alla prassi.

In indice: I principi della non-violenza – Che cos’è la non-violenza? – Fini e mezzi – Le premesse etico-psicologico-religiose – Violenza e non-violenza – Non-violenza, socialismo e stato.
La prassi della non-violenza – Le tecniche della non-violenza – Disobbedienza civile e non-collaborazione – Il digiuno – Le brigate non-violente – Picchettaggio, boicottaggio, sabotaggio e sciopero – Le lotte non-violente – La resistenza non-violenta al nazismo – La lotta non-violenta al dominio inglese – La non-violenza nel conflitto indo-mulmano – Conclusione: la non-violenza nell’era atomica.

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Favole di pace, Mario Lodi, 63 pp.

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Favole di pace, Mario Lodi

Perchè la pace si deve narrare già dall’infanzia, meglio con le favole.

In indice: La mano – Il lupo della prateria – Festa di primavera – Scarabocchio – La strabomba – La collina – Il prato che canta – Un bambino prigioniero – I sogni di Fabio – L’isola sospesa nel niente – Con gli occhi dei bambini – Bambini volanti – storia di Antenna – Zac – Il cambiateste.

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Vi lasciamo in compagnia di due canzoni molto famose in tema di pace


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