Dal 15 aprile 2021 il CeSVoP è ufficialmente il centro di servizio per il volontariato (CSV) della Sicilia occidentale. Non che prima non lo fosse. Ma con l’avvento della riforma del Terzo settore, la legge aveva stabilito che tutti i CSV esistenti venissero ridotti di numero e accreditati con una procedura ad hoc. Tale percorso di accreditamento è durato quasi due anni. Adesso, con la pubblicazione di un avviso da parte della Fondazione Onc – l’Organismo nazionale di controllo dei Csv – sono stati definiti i 40 CSV accreditati. E’ davvero una bella notizia che cade proprio nel ventesimo anno di attività del CeSVoP, nato nel 2001.

I Csv che hanno concluso l’iter diventano così 42 (sui 49 previsti) . Nell’insieme, la riorganizzazione voluta dalla nuova legge ha l’obiettivo di dare ai centri di servizio maggiore efficienza nel “promuovere e rafforzare la presenza ed il ruolo dei volontari” in tutti gli enti del terzo settore. Ciò senza sacrificare la presenza e il radicamento nei territori e garantendo quantità e qualità dei servizi erogati gratuitamente agli enti del terzo settore.

In Sicilia, oltre al CeSVoP, sono stati accreditati anche il CSV Etneo per la Sicilia orientale e il CeSV Messina per la provincia peloritana.