A Palermo esiste un luogo, l’istituto don Bosco Sampolo, in via Angelo Piraino Leto 3 (ex via S. Puglisi) dove, già da qualche anno, si sono avviate delle attività rivolte a famiglie e comunità, ad anziani e disabili, e a tutti coloro che accedono alla struttura.

Parliamo di Sampoloasi, ospitato in un complesso appartenente all’istituto salesiano Don Bosco, che oggi, viene gestito da un team di associazioni palermitane, unite tutte da un obiettivo comune: mettere a disposizione questo spazio, rendendolo “di tutti e per tutti”, singoli e nuove associazioni, un luogo insomma aperto anche al confronto e alla collaborazione, e che si presta perfettamente sia per attività all’aperto che al chiuso.

Nel 2021 Sampoloasi vuole avviare un percorso di community building incentrato sulla valorizzazione delle differenze e sull’inclusione sociale

Incentivare la cooperazione e lo scambio di esperienze tra enti che operano in qualunque ambito della disabilità e un percorso concreto sul “dopo di noi” tra famiglie, istituzioni e comunità: questa la visione di Sampoloasi che vuole essere un punto di riferimento per il territorio palermitano, non soltanto nel settore della disabilità, ma nel contrasto al disagio in genere.

Nasce quindi l’idea di un co-working sociale: uno spazio aperto a tutte le realtà del territorio che vogliono costruire e promuovere questa cultura dello scambio e del confronto

Uno spazio sia fisico che virtuale: fisico perché potrà essere un luogo di condivisione per associazioni che non hanno disponibilità di una sede, virtuale perché sarà possibile attraverso attività formative, webinar o tavole rotonde online, condividere e far crescere una cultura collaborative del sociale.

E non solo…

In linea con questa visione verranno attivati, in questo periodo estivo, dei laboratori creativi, sportivi e naturalistici rivolti a giovani e adulti con disabilità con l’obiettivo di offrire finalmente attività all’aperto sperimentando forme di terapia creativa attraverso l’apprendimento informale.

Al progetto Sampoloasi partecipano: l’associazione A braccia Aperte, la Cooperativa La Panormitana, l’associazione Moto Perpetuo, la Comunità di Capodarco – Progetto Sicilia, l’Asd You Dive, insieme alla Caritas Diocesana ed il Servizio Pastorale Disabili della Diocesi di Palermo.

Per maggiori info su laboratori e co-working sociale contattare il 3457833014 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14