Il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 03.02.2021, pubblicato nella G.U. n.39 del 16.02.2021 prevede l’invio telematico entro il 16 marzo 2021 della comunicazione delle erogazioni liberali effettuate nei confronti di determinati ETS tra cui OdV, APS e ONLUS. Tale adempimento ha tra le principali finalità di far comparire nel modello 730 precompilato anche le elargizioni liberali effettuate nei confronti degli ETS.
Va precisato che per quest’anno 2021 (relativo all’anno d’imposta 2020) risulta un adempimento facoltativo e dall’anno prossimo 2022 (anno d’imposta 2021) diventerà obbligatorio solo per coloro che hanno entrate complessive nel bilancio superiori a un milione di euro e dal 2023 (anno d’imposta 2022) solo per coloro con entrate complessive superiori a 220.000 euro. Quindi i soggetti interessati da tale adempimento devono avere le seguenti caratteristiche:
- solo per ETS “di diritto” e quindi ad oggi iscritti nei relativi registri di competenza;
- dall’anno di imposta 2021 obbligatorio per entrate maggiori di €. 1.000.000 ed esclusi tutti gli altri;
- dall’anno di imposta 2022 obbligatorio per entrate maggiori di €. 220.000 ed esclusi tutti gli altri;
I soggetti corrispondenti i criteri di cui sopra dovranno effettuare la trasmissione telematica dei dati delle erogazioni liberali effettuate nei loro confronti eseguite esclusivamente con strumenti finanziari tracciabili, deducibili e detraibili, eseguite nell’anno precedente da persone fisiche e dovrà contenere i dati identificativi (codice fiscale) dei soggetti eroganti. Precisa infatti il decreto che l’obbligo di trasmissione riguarda solo i dati delle erogazioni liberali effettuate da donatori continuativi che hanno fornito i propri dati anagrafici e dagli altri donatori qualora dal pagamento risulti il codice fiscale del soggetto erogante, mentre non vanno comunicati i dati delle erogazioni effettuate da chi si è limitato a raccogliere le donazioni effettivamente operate da altri soggetti.
Ecco il link dell’agenzia dell’entrate.
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