“80 Anni di Sport e di Impegno a Servizio della Comunità Siciliana”: con questo slogan il Centro Sportivo Italiano – Comitato Regionale Sicilia celebra il suo 80° anniversario con una grande festa a Palermo, dal 12 al 14 settembre 2025. Una ricorrenza che rappresenta non solo un traguardo storico per l’Associazione, ma anche un’occasione di rinnovato slancio verso il futuro.

Da otto decenni il CSI è una presenza viva e capillare sul territorio siciliano: un’esperienza di sport educativo e popolare che ha coinvolto generazioni di ragazzi, allenatori, arbitri, dirigenti, parroci ed educatori, offrendo opportunità di crescita, incontro, ascolto e accoglienza.

Una tre giorni di eventi, sport e incontri

Il programma, ricco di appuntamenti, si articola in tre momenti principali:

Venerdì 12 settembre ore 17,30: apertura con il Convegno Regionale delle Presidenze dei Comitati Territoriali del CSI Sicilia, presso Villa Niscemi (Sala delle Carrozze), alla presenza del Presidente nazionale Vittorio Bosio. Un’occasione di riflessione e confronto sui valori che hanno segnato la storia del CSI e sul ruolo che esso continuerà a svolgere nelle comunità.

Sabato 13 settembre dalle ore 9: la giornata centrale sarà dedicata al Giubileo Regionale dello Sport, alla presenza di S.E.R. Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo. Momenti significativi saranno la preghiera sulla tomba del Beato Pino Puglisi in Cattedrale, l’inaugurazione del Villaggio dello Sport con gare e attività polisportive, e la celebrazione eucaristica giubilare. In serata, pellegrinaggio al Santuario di Santa Rosalia a Montepellegrino, segno di fede e tradizione profondamente radicata nella città.

Domenica 14 settembre dalle ore 9: i lavori si concluderanno con il Consiglio Regionale, dedicato alla pianificazione della nuova stagione sportiva, nel segno della continuità e dell’innovazione.

Nel solco di Palermo Capitale Italiana del Volontariato

Non è un caso che queste celebrazioni avvengano proprio a Palermo, proclamata Capitale Italiana del Volontariato 2025. Una cornice che sottolinea ancora di più il legame tra CSI e impegno gratuito, perché lo sport – nel vissuto associativo – non è mai solo competizione, ma sempre servizio, dono e responsabilità comunitaria.

In questa prospettiva, il CSI Sicilia desidera vivere l’80° anniversario anche come un’occasione di incontro e collaborazione con il mondo del volontariato organizzato. Per questo, nella giornata di venerdì 12 settembre 2025, durante il Convegno delle Presidenze Territoriali, sarà dato spazio a un dialogo con i tre Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) della Sicilia – CSV Etneo, CSV Messina e CeSVoP Palermo – che, con la loro presenza, testimonieranno quanto sia importante la costruzione di sinergie nuove tra volontariato sociale e volontariato sportivo.

La partecipazione dei CSV sarà un momento particolarmente significativo: non solo perché i Centri rappresentano oggi un punto di riferimento per l’associazionismo diffuso, sempre più aperto alla condivisione di “nuovi scenari” e “nuove realtà”, ma anche perché la loro voce potrà contribuire a riaffermare l’importanza dell’azione volontaria come motore di inclusione e coesione sociale. La speranza è che da questo incontro possano nascere percorsi comuni, capaci di valorizzare l’impegno gratuito nello sport e di rafforzare il ruolo del CSI come ponte tra educazione sportiva e cultura del volontariato.

La voce del presidente regionale Raffa

«Festeggiamo un anniversario che appartiene non solo al CSI, ma a tutta la comunità siciliana – sottolinea Salvatore Raffa, presidente regionale CSI Sicilia. Ottant’anni di storia che raccontano di campi sportivi e palestre, ma soprattutto di persone: volontari, educatori, dirigenti e sacerdoti che hanno reso possibile questa esperienza. Lo sport del CSI è sempre stato ed è tuttora uno strumento di crescita personale e sociale, di inclusione e di speranza. In un tempo che rischia di disperdere i legami, il volontariato nello sport si rivela ancora più prezioso: è un segno concreto di servizio al bene comune e un dono per le nuove generazioni».

Una festa per tutta la famiglia associativa Alle celebrazioni prenderanno parte le presidenze territoriali, i dirigenti di ieri e di oggi, e i rappresentanti delle comunità sportive parrocchiali, in un clima di festa e condivisione. Sarà un grande compleanno collettivo, nel segno della gratitudine per la strada percorsa e dell’entusiasmo per quella ancora da intraprendere.