L’Unione Buddhista Italiana (U.B.I.) ha pubblicato il Bando Umanitario 2025, mettendo a disposizione un totale di € 2.000.000,00 per il finanziamento di progetti sociali e umanitari. Gli Enti del Terzo Settore (ETS) accreditati possono presentare proposte progettuali entro il 17 ottobre 2025.

L’U.B.I. concorre, come altre confessioni religiose, alla ripartizione della quota pari all’8 per mille dell’IRPEF e destina le somme devolute a tale titolo dallo Stato ad interventi culturali, sociali ed umanitari anche a favore di altri Paesi, nonché assistenziali e di sostegno al culto.

A questo scopo, ogni anno, viene offerta la possibilità di presentare delle proposte progettuali per ottenere un contributo economico secondo specifiche modalità indicate nel bando.

Aree di Intervento Finanziabili

I progetti possono concentrarsi su una o più delle seguenti aree, purché gli obiettivi siano tra loro coerenti:

  1. Cura delle fragilità: Progetti focalizzati su servizi di prossimità, reti di ascolto e accompagnamento per soggetti vulnerabili (anziani, disabili, migranti), inclusa la formazione per caregiver.
  2. Ambiente e deep ecology: Iniziative relative a pratiche ecologiche, educazione ambientale nei contesti sociali e scolastici, tutela della biodiversità e rigenerazione di spazi naturali comuni.
  3. Disagio giovanile: Attività rivolte a giovani (11-21 anni) in situazioni di vulnerabilità sociale o a rischio. Sono ammessi progetti educativi e ricreativi che promuovano il benessere psicosociale e la prevenzione di fenomeni come il bullismo, l’esclusione sociale e la dipendenza da tecnologie digitali.

Enti ammissibili

Possono partecipare i Centri associati all’U.B.I., gli enti religiosi civilmente riconosciuti, le fondazioni, le associazioni riconosciute e non riconosciute, le cooperative sociali, le ONG riconosciute dallo Stato Italiano, gli ETS Enti del Terzo Settore.

Dotazione finanziaria

Le risorse complessivamente disponibili per l’area umanitaria sono pari a € 2.000.000,00 e
sarà riservata ad ogni area tematica un terzo dell’ammontare totale disponibile, mentre per ogni richiesta la richiesta deve essere non inferiore a € 10.000,00 e non superiore a € 100.000,00.

Cofinanziamento obbligatorio

Si tenga conto che il contributo dell’U.B.I. in ogni caso non sarà superiore al 70% del costo complessivo del progetto, e il co-finanziamento si può garantire con risorse proprie o di terzi.

Il supporto del CeSVoP

Il CeSVoP è al fianco degli Enti di Terzo Settore per fornire supporto e orientamento nella comprensione del bando e nella ricerca di opportunità di partenariato con le Università. Per ricevere supporto è possibile contattare la coordinatrice dell’Area Progettazione, Marcella Silvestre, accedendo all’area riservata del sito CeSVoP. Il nostro team è a disposizione per affiancarvi in ogni fase del percorso: dall’ideazione del progetto alla compilazione e presentazione della candidatura.

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